Bus sfonda guardrail e vola in scarpata: strage a Mestre, almeno 21 morti, ci sono dispersi. Brugnaro: «Scena apocalittica»

Ambulanza

Ha sfondato il guardrail ed è volato giù nella scarpata, come anni fa accadde al bus turistico che precipitò dal viadotto Acqualonga sull’A16, nell’Avellinese, provocando 43 morti.

Questa sera a Mestre, in Veneto, il bilancio delle vittime è pesante. Si contano 21 morti, ma il numero delle vittime sembra destinato a salire. Ci sono dei dispersi, mentre i feriti per ora accertati sono 12. L’incidente si è verificato intorno alle 19,45: un autobus di linea, per cause da accertare, ha sfondato la recinzione del cavalcavia ‘Rizzardi’ precipitando sui cavi dell’alta tensione incendiandosi.

La tragedia si è consumata non distante dalla linea ferroviaria che collega Mestre con la stazione di testa di Venezia Santa Lucia e che a seguito dell’incidente è stata sospesa alla circolazione. Il bus, come affermato dal sindaco di Venezia Luigi Brugnaro ai microfoni di ‘Stasera Italia’ su Rete4, «stava andando da Venezia a Marghera», era «carico di gente che tornava a casa dal lavoro». «Una scena apocalittica, non ci sono parole», ha poi commentato Brugnaro sui social. Disposto il lutto cittadino.

martedì, 3 Ottobre 2023 - 21:43
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