Inchiesta Dda a Caivano, 9 fermi: ci sono anche esponenti ex amministrazione comunale. E oggi arriva Mantovano


Nel giorno del ritorno del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri Alfredo Mantovano, Caivano si risveglia al rumore delle sirene. Ma stavolta non c’è alcuna operazione ad “alto impatto”. Stavolta nel Parco Verde non si riversano centinaia di esponenti delle forze dell’ordine per perquisire i palazzoni di edilizia popolare palmo a palmo.

Stavolta a Caivano scendono in campo solo i carabinieri del Nucleo investigativo di Castello di Cisterna con un blitz mirato. C’è un decreto di fermo da eseguire, l’ha spiccato la Direzione distrettuale antimafia di Napoli. Nove i destinatari del provvedimento e tra questi vi sono anche esponenti della precedente amministrazione del Comune. I reati contestati a vario titolo sono di associazione di tipo mafioso, estorsioni aggravate dal metodo mafioso, corruzione ed altro aggravati dalla finalità mafiose. Sono in corso di esecuzione numerose perquisizioni in vari siti.

L’operazione cade nel giorno del ritorno a Caivano di Alfredo Mantonvano. L’esponente di Governo farà il punto sul termine dei lavori di bonifica dell’abbandonato centro sportivo Delphinia da parte degli specialisti del genio dell’Esercito. Previsto anche un sopralluogo del centro sportivo. Con Mantovano ci sarà il commissario per la riqualificazione Fabio Ciciliano. L’arrivo di Mantovano al Delphinia è previsto per le ore 11; alle ore 11.45 ci sarà la riunione al Municipio con il personale del Comune di Caivano; alle ore 12.30 incontro presso l’ufficio del commissario di Governo con le associazioni del settore socio-assistenziale e cattoliche.

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martedì, 10 Ottobre 2023 - 08:30
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