Dialogare con le scuole, a partire da quelle che insistono nelle aree di periferie e che lavorano con una platea studentesca proveniente da contesti sociali e familiari più problematici. Cogliere le criticità degli istituti stessi, siano esse riferite all’organico, a caratteristiche strutturali o strumentali. E, quindi, predisporre dei percorsi e delle iniziative ad hoc per aiutare queste scuole a salire di livello per essere in grado di affrontare, con le giuste ‘armi’, le problematiche dei propri studenti.
E’ questa, in sintesi, la mission del progetto di rete delle scuole messo a punto dal ministero dell’Istruzione e del merito e che questa mattina prenderà il via a Caivano, dove il Governo ha deciso di impegnarsi a seguito della notizia dello stupro di due cuginette di 10 e 12 anni da parte di un branco di giovanissimi.
Il progetto, che si estenderà successivamente anche ad altre scuole del Mezzogiorno, coinvolge sei scuole, che oggi hanno ricevuto la visita del ministro dell’Istruzione e del merito Giuseppe Valditara. E proprio in occasione di uno di questi appuntamenti, Valditara ha spiegato in cosa consisterà il progetto di rete con le scuole inserito nel decreto Agenda Sud.
«Per ogni scuola ci saranno progetti, musica, iniziative cinematografiche, sport – ha spiegato Valditara – In questo progetto è fondamentale il dialogo con le scuole, è fondamentale capire ciò di cui si ha bisogno, è fondamentale assistere e aiutare le scuole». Il ruolo dei docenti e dei dirigenti scolastici è determinante. A loro Valditara ha rivolto parole di grande elogio. «Oggi sono qui per stringere la mano, e ne sono onorato a quei tanti docenti, a quel personale meraviglioso, a quei dirigenti che ci stanno aiutando e che non intendiamo abbandonare mai – ha detto il ministro – Lo Stato è qui, sarà sempre al vostro fianco. Lo Stato è più forte di qualsiasi altra avversità, di qualsiasi male che possa cercare di corrodere e corrompere la nostra società».
Si comincia, dunque, dal progetto di rete. Il ministro ha sottoscritto il protocollo che impegna il ministero a tradurre in realtà le richieste che i sei istituti coinvolti hanno messo nero su bianco. Nello specifico:
ISTITUTO COMPRENSIVO PARCO VERDE
Le richieste giunte dalla dirigenza scolastica sono:
– realizzazione di una biblioteca/mediateca, fornita anche di testi in adozione per comodato d’uso; organizzazione di campi-scuola e summer-camp sia durante il periodo di svolgimento delle attività didattiche che durante il periodo estivo per esperienze di formazione e potenziamento delle competenze sul territorio regionale e nazionale;
– realizzazione di percorsi di tipo esperienziale e laboratoriale di introduzione al mondo delle professioni e del lavoro;
– servizio di supporto al diritto allo studio degli studenti con disagio socio-economico con la fornitura di beni in comodato e servizi di sostegno alla frequenza (ad esempio, mensa).
ISTITUTO COMPRENSIVO DE GASPERI
Le proposte sono:
– realizzazione di una struttura non convenzionale in grado di accogliere per le attività sportive e motorie (plesso “De Gasperi” a via Rosselli);
– potenziamento di laboratori musicali per gli alunni dell’istituto, anche come estensione del tempo-scuola; organizzazione di proiezioni cinematografiche (cineforum) aperte alle famiglie, agli studenti e al territorio, valorizzando le esperienze svolte nell’istituzione scolastica;
– realizzazione di percorsi di tipo esperienziale e laboratoriale di introduzione al mondo delle professioni e del lavoro;
– organizzazione di attività per miniolimpiadi interscolastiche per alunni di scuola secondaria di 1° grado delle varie scuole di Caivano e comuni limitrofi;
– percorsi formativi per studenti e famiglie, anche con attività di sostegno alla genitorialità e con intervento di esperti psicologi e pedagogisti.
LICEO BRAUCCI
Le proposte sono:
– realizzazione di una o più strutture non convenzionali in grado di accogliere attività didattiche e sportive;
– potenziamento delle attività di orientamento, secondo quanto previsto dalle Linee guida per l’orientamento, anche mediante sviluppo delle reti con le università;
– organizzazione di scambi nazionali ed internazionali;
– promozione di laboratori per lo sviluppo delle competenze trasversali (cinema, teatro, etc.).
ISTITUTO COMPRENSIVO CILEA-MAMELI
Le proposte sono:
– potenziamento del servizio di supporto e orientamento alle famiglie di studenti con disabilità, con disturbi specifici di apprendimento e con bisogni educativi speciali;
– realizzazione di azioni per rafforzare la collaborazione con le famiglie, con particolare attenzione agli alunni a rischio di dispersione scolastica;
– promozione di iniziative sportive e all’aria aperta e di summer camp; organizzazione di percorsi laboratoriali sul modello delle masterclass educational multidisciplinari strutturati come workshop interattivi, anche fuori contesto territoriale e sessioni di apprendimento attraverso sia compiti di realtà sia didattica on line da scuola.
ISTITUTO COMPRENSIVO MILANI
Le proposte dalla dirigenza scolastica sono:
– potenziamento dell’offerta di percorsi sulle competenze in italiano, matematica e inglese con estensione del tempo scuola;
– realizzazione di iniziative, anche a carattere regionale e nazionale, per l’educazione all’arte, alla musica, al teatro, al cinema, ai nuovi linguaggi e all’espressività;
– potenziamento dei percorsi didattici per lo sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali in genere; ampliamento dei laboratori musicali con il coinvolgimento degli alunni dell’istituto ed ex alunni dell’istituto fino ai 18 anni, in collaborazione con scuole del territorio, anche con estensione del tempo scuola;
– realizzazione di percorsi di educazione digitale incentrati sull’utilizzo critico e consapevole della rete e sulla conoscenza dei principi fondamentali della sicurezza digitale;
– realizzazione di esperienze di alfabetizzazione emotiva rivolte agli alunni e ai genitori tese al benessere psicofisico e al rafforzamento dei rapporti scuola-famiglia.
ISTITUTO SUPERIORE MORANO
Le proposte avanzate sono:
– allestimento di un laboratorio sull’agricoltura 4.0 e sull’enogastronomia del territorio, in collaborazione con i competenti Dipartimenti delle Università, per la valorizzazione e lo sviluppo della filiera agro-alimentare già attiva all’interno della scuola; potenziamento degli stage e dei percorsi Pcto, anche di tipo individualizzato, con la creazione di una specifica articolazione nell’istituto per la promozione di una rete di imprese e associazioni datoriali a livello nazionale, anche attraverso la valorizzazione della rete di aziende attivata dalla scuola in questi anni;
– realizzazione di un ristorante etico, gestito dagli studenti, in grado di valorizzare il potenziamento dell’indirizzo alberghiero realizzato dalla scuola negli ultimi anni, in filiera con l’indirizzo tecnico di agraria dell’istituto Morano;
– promozione di percorsi di istruzione e formazione per gli adulti in situazioni di fragilità e percorsi di orientamento al lavoro.
mercoledì, 11 Ottobre 2023 - 14:19
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