Napoli, incendio distrugge gazebo pizzeria al Vomero. I titolari: «Atto vandalico, non ci fermeremo»


Un incendio notturno in via Scarlatti, nel cuore del Vomero. Le fiamme hanno distrutto il gazebo della pizzeria “Social Pizza”, a pochi metri da piazza Vanvitelli. La pista è dolosa. «Ieri notte – scrivono i titolari sulla pagina Facebook dell’attività – la nostra sede del Vomero è stata vittima di un incendio che ha danneggiato parte della nostra struttura. Ci troviamo di fronte ad un atto vandalico che non riuscirà mai a spegnere il nostro entusiasmo e la nostra determinazione». Social Pizza assicura: «Continueremo ad essere operativi con la stessa spensieratezza e la stessa voglia di divertirci. Ringraziamo le persone che stanno avendo un pensiero per noi e tutte le autorità che ci hanno supportato». L’allarme è scattato poco dopo l’una. Sul posto è accorsa un’autobotte dei vigili del fuoco. Sono sopraggiunte anche alcune pattuglie della polizia municipale. Verso l’1.30 il rogo è stato domato. Ma quando è scoppiato l’incendio, il locale era già chiuso. Lo stesso molti ristoranti e pub della zona.

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Nel silenzio notturno, le fiamme hanno divorato la struttura. In breve tempo, il gazebo è collassato. Il rivestimento si è incenerito. A terra è rimasto solo uno scheletro di ferro, tutto annerito. Gli agenti hanno acquisito, alcune ore dopo, filmati della videosorveglianza del locale. Le indagini sono in corso.

«Dopo quello di un’auto in via Kerbaker lo scorso dicembre, un altro incendio – affermano Gennaro Acampora e Mariagrazia Vitelli, consiglieri comunali del Pd – questa notte al Vomero ha interessato un gazebo in via Scarlatti. Una prima analisi delle immagini di videosorveglianza sembrerebbe confermare l’ipotesi dolosa, intanto resta la sostanza di un’emergenza sicurezza su cui chiediamo ancora una volta attenzione e risposte, in questo come in altri quartieri della nostra città». Secondo gli esponenti dem «soprattutto nei fine settimana e da quasi un anno e mezzo, si decide di intervenire soprattutto nel centro storico in realtà il tema della sicurezza è centrale in più aree, come abbiamo ricordato proprio pochi giorni fa nell’ultimo consiglio comunale. Il Vomero purtroppo è tra queste, con episodi sempre più frequenti di movida selvaggia, aggressioni tra e verso minori. Per questo occorre innanzitutto redistribuire le risorse di polizia municipale, per quel che può competere all’amministrazione».

Ma Acampora e Vitelli ricordano anche che «il sindaco Manfredi ha ottenuto dal Governo risorse e uomini che potranno supportare l’amministrazione stessa, ma è fondamentale che i 165 agenti, i 50 carabinieri e i 116 militari in più annunciati dal ministro Piantedosi non restino per troppo tempo sulle pagine dei giornali, del web e dei social ma diventino una realtà concreta».

Per Emanuele Papa, consigliere della Lega alla Municipalità Arenella-Vomero «l’incendio occorso questa notte in via Scarlatti al Vomero ci impone, ancora una volta, una profonda riflessione. In primis, se confermata l’origine dolosa dell’accaduto, non si può ignorare ancora la recrudescenza di fenomeni di intimidazione, racket e violenza brutta sul nostro territorio che sta raggiungendo livelli mai visti e intollerabili». La seconda riflessione «necessaria è la necessità di mettere in sicurezza ‘dehors’, gazebi ‘et similia’ con l’utilizzo di materiali ignifughi e riportarli a volumi di occupazione accettabili per garantire la sicurezza e la percorribilità delle nostre strade ormai seriamente minacciata». Papa invia la solidarietà all’attività colpita, ma invoca «attenzione massima da parte di istituzioni locali e forze dell’ordine affinché casi come questi, che potevano avere anche conseguenze drammatiche per i residenti, non avvengano più».

Il Centro Commerciale Vomero Arenella, premettendo che il rogo riguarda «una pizzeria che non è nostra associata» sottolinea che «il fenomeno ci inquieta e non poco». La sigla di categoria aggiunge: «Siamo sicuri che le forze dell’ordine faranno una indagine e nel breve si chiarirà la vicenda. Resta il nostro allarme che da mesi portiamo avanti tra baby gang spaccio e problemi di ordine pubblico c’è da fare una profonda riflessione sul degrado in cui versa da tempo il Vomero Arenella. Pertanto ci aspettiamo una risposta ferma dai tutori dell’ordine e una indagine giudiziaria a 360 gradi. Noi siamo a disposizione per collaborare».

Ai gestori arriva anche la solidarietà di Errico Porzio, noto pizzaiolo, il cui locale al Vomero si trova di fianco a quello danneggiato. «Nella vita – sostiene Porzio – esiste la concorrenza, ma, nella mia, soprattutto la lealtà e il rispetto (quello che a molti manca). La pizzeria nostra vicina è stata vittima di un incendio doloso. Ai gestori dell’attività va la nostra più sincera solidarietà e soprattutto disponibilità per un qualsiasi supporto»

mercoledì, 31 Gennaio 2024 - 14:18
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