Napoli, rifiuta di vendere droga per il clan Casella e viene pestato a sangue: 3 arresti a Ponticelli


Tre persone ritenute al soldo del clan Casella, attivo a Ponticelli (quartiere della periferia est di Napoli), sono state arrestate dai carabinieri della tenenza di Cercola, in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare in carcere, per i reati – contestati a vario titolo – di estorsione aggravata, rapina, lesioni personali, porto abusivo di una pistola e detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, reati aggravati dal metodo mafioso. La vittima è un 45enne di Ponticelli.

Le indagini, coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli, sono scaturite dalla denuncia della vittima, recatasi in caserma con il volto tumefatto e sanguinante. Era lo scorso marzo. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, i tre indagati, nelle ore precedenti alla denuncia, si erano presentati presso la sua abitazione, con l’obiettivo di costringerlo a vendere per loro conto un ingente quantitativo di hashish, minacciandolo che qualora non avesse accettato la loro proposta avrebbe dovuto cedere il possesso della sua autovettura o della sua casa popolare o, in alternativa, avrebbe dovuto consegnare loro la somma in contanti di 10.000 euro.

Al rifiuto del denunciante, i tre avevano iniziato a picchiarlo selvaggiamente alla presenza della moglie e dei due figli minorenni.

martedì, 9 Aprile 2024 - 09:22
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