Dosi di droga consegnate con un paniere Carabinieri scoprono «piazza di spaccio» in un’abitazione di Castellammare


Un sistema di spaccio tanto semplice quanto ingegnoso. Le dosi di droga, richieste dal cliente di turno, venivano cedute attraverso un tradizionale paniere calato da un’abitazione. I carabinieri della compagnia di Castellammare di Stabia hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal giudice per le indagini preliminari di Torre Annunziata nei confronti di tre indagati già noti alle forze dell’ordine, due dei quali fratelli, ritenuti responsabili di spaccio di cocaina. Le indagini hanno fatto luce sull’attività illecita che i tre conducevano, un business definito dagli inquirenti «particolarmente vivo» nel corso dell’ultimo mese. I militari hanno scoperto i tre grazie a servizi di osservazione della piazza di spaccio e dopo aver fermato alcuni «clienti» del terzetto, presi con ancora addosso le dosi di cocaina. Lo scambio avveniva sotto casa dei due fratelli che cedevano le “palline” di cocaina mediante un paniere calato dal balcone mentre il terzo socio, per altro libero vigilato, regolava l’afflusso degli acquirenti. Durante le operazioni i carabinieri hanno rinvenuto nell’abitazione dei fratelli 3.400 euro «verosimilmente frutto di numerosissime cessioni» si legge negli atti. Sono state sequestrate anche delle telecamere abusive, nascoste all’interno di una lampada posta all’ingresso del palazzo, microcamere installate per proteggere gli affari dai controlli delle forze dell’ordine.

lunedì, 19 Febbraio 2018 - 13:06
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