Ridimensionamento Loreto Mare, esplode la protesta. Dopo medici, infermieri e sindacati a denunciare le problematiche dell’ospedale sono in comitati Parco della Marianella, Pendino-Mercato Vicaria Porto, via Vespucci e tutti i quartieri limitrofi al Loreto Mare, dalle Case Nuove a piazza Garibaldi, comprese le aree di San Lorenzo e Vicaria. Comitati e istituzioni hanno inviato esposti e comunicazioni, ma dalle istituzioni competenti, Regione in primis, non sono arrivate risposte. Accanto ai cittadini è scesa l’associazione Federconsumatori Napoli. «La totale chiusura di 5 reparti Cardiologia e Utic, Neurochirurgia, Neurologia e Neuroradiologia – si legge in una nota dell’associazione di categoria – preoccupa gli abitanti del territorio. Si sta mettendo in atto, attraverso le direttive imposte dalla Regione Campania e dall’Asl una grave deprivazione dei servizi che mettono a rischio la qualità della vita in una zona della città estremamente popolosa con un gran numero di anziani e minori». «E’ da sottolineare – aggiungono da Federconsumatori Napoli – la posizione strategica dell’ospedale di via Vespucci, facilmente raggiungibile da Napoli Est e dalla provincia. Ci auguriamo che non ci scappi il morto a causa della mancanza di specialisti nel presidio». La questione del Loreto Mare è esplosa già da qualche settimana. Nel piano di riorganizzazione della sanità napoletana, i servizi del presidio di via Vespucci dovranno essere trasferiti all’Ospedale del Mare di Ponticelli. A quanto pare, comitati cittadini e associazioni annunciano battaglia.
domenica, 25 Febbraio 2018 - 11:47
© RIPRODUZIONE RISERVATA
