Si appartò con una 13enne e finì ai domiciliari, prova a incontrarla in chat: scoperto e portato in cella

Carabinieri

Gli arresti domiciliari, cui era stato sottoposto perché i carabinieri l’avevano trovato appartato con una ragazzina di 13 anni in un’area del Parco Nazionale del Vesuvio, non l’hanno fermato. Un 33enne di Crispano si è fatto beffa del divieto di comunicare con persone diverse dai familiari che convivono con lui (divieto impostogli dall’autorità giudiziaria) e mediante chat ha provato a ricompattare quella ragazzina. I genitori della piccola, che si sono accorti di quanto stava avvenendo, hanno immediatamente contattato i carabinieri della stazione di Terzigno, intervenuti la prima volta (il 12 maggio scorso), i quali hanno accertato e comunicato la violazione all’autorità giudiziaria. Ne è scaturito un provvedimento di aggravamento della misura cautelare. L’uomo è finito in carcere.

venerdì, 8 Giugno 2018 - 17:04
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