Comune, la Valente lascia il Consiglio «Continuerò a impegnarmi per Napoli ma lo farò dai banchi del Parlamento»

Valeria Valente

La senatrice del Partito democratico Valeria Valente ha rassegnato le dimissioni da consigliere comunale di Napoli. La notizia che era nell’aria già da qualche giorno è diventata ufficiale nel tardo pomeriggio di oggi. La Valente era stata eletta a Palazzo San Giacomo in quanto candidata a sindaco della coalizione di centrosinistra, guidata dal Pd, alle amministrative di giugno 2016. Nonostante una campagna elettorale molto accesa la candidata non riuscì a raggiungere il ballottaggio, che vide poi la vittoria di Luigi de Magistris sul candidato di centrodestra Gianni Lettieri. Alle elezioni politiche del 4 marzo Valente, candidata al Senato nel listino proporzionale del Pd dietro il capolista Matteo Renzi nel collegio corrispondente alla provincia di Napoli, è stata rieletta in Parlamento dopo essere stata deputata nella precedente legislatura. A differenza della scorsa legislatura però, la Valente ha deciso di non mantenere il doppio incarico. «Sono stata eletta vicecapogruppo, e qualche giorno fa segretario della Commissione Giustizia, assumendo pertanto un carico di lavoro che​, ​nell’ambito della peculiare organizzazione interna dei senatori del Partito ​d​emocratico​,​ risulta essere estremamente gravoso.​ Proprio per il rispetto che devo ai miei elettori e all’istituzione consiliare, dopo una altrettanto seria riflessione e consultazione che ho doverosamente condotto tra i militanti, sono giunta alla decisione di dover rinunciare, alla carica di consigliera. Rischierei di farlo poco e male, e la città non lo merita​. Mai come adesso, invece​ – conclude -​ occorrono menti e cuori che in Parlamento portino le istanze di Napoli e del Mezzogiorno e ne rappresentino l’elettorato progressista e di sinistra​».

lunedì, 2 Luglio 2018 - 20:11
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