Terrorismo, espulso un 38enne pachistano Bloccato all’aeroporto di Capodichino

Controlli antiterrorismo
di Serena Finozzi

«Era considerato una minaccia per la sicurezza dello Stato perché considerato capace di agevolare, in vario modo, organizzazioni o attività terroristiche anche internazionali». Per questo motivo un 38enne pachistano residente a Sarno, in provincia di Salerno, è stato espulso dal Paese. L’uomo è stato bloccato a Napoli, all’aeroporto di Capodichino, non appena sbarcato da un volo proveniente da Istanbul. Il decreto di espulsione a carico del 38enne (munito di regolare permesso di soggiorno), è stato emesso il 17 ottobre scorso e reso esecutivo dagli agenti della sezione antiterrorismo della Digos della Questura di Salerno. Solo pochi giorni fa, l’11 luglio scorso, si è proceduto all’espulsione di un altro straniero, un 31enne tunisino, pure rintracciato nel capoluogo campano. In quel caso il Ministero dell’Interno aveva parlato di pericolosità dell’uomo «per la sua contiguità ad ambienti dell’estremismo islamico».

venerdì, 20 Luglio 2018 - 12:03
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