Gole del Raganello, la piccola Chiara è sveglia e sta meglio: i genitori sono rimasti uccisi nella piena | La storia da Qualiano

Il maltempo fa strage in Calabria. Escursionisti sono stati sorpresi dalla piena del torrente Raganello a Civita di Castrovillari, in provincia di Cosenza. (Foto Kontrolab)

Chiara si è svegliata. E le sue condizioni sono in miglioramento. A pochi giorni dalla tragedia che si è abbattuta nelle Gole del Raganello, arriva una buona notizia: la bimba di 9 anni strappata al fango e alla morte respira autonomamente. Ma è adesso che per Chiara e per la sorellina più grande, Michele, di 12 anni, comincia il percorso più difficile. Le Gole del Raganello in Calabria hanno inghiottito le vite dei loro genitori, di Carmen Tammaro e Antonio Santopaolo (entrambi di Qualiano, in provincia di Napoli), che hanno fatto da scudo coi loro corpi per proteggere le bimbe dall’onda di sabbia, fango e detriti montata all’improvviso mentre stavano facendo un’escursione. Chiara è assistita dal gruppo di psicologi della Fondazione Gemelli insieme con la sorella che l’ha raggiunta oggi e agli zii. Sarà il percorso più duro e difficile di queste due bambine, un percorso che smetteremo di raccontarvi perché il dovere di cronaca – che ci ha spinto a parlarvi di Chiara, alla quale tutta Italia ha rivolto un pensiero – non contempla quello di raccontare in maniera morbosa il dolore così profondo e intimo due bambine. Quello che non smetteremo di raccontare è invece l’evolversi dell’inchiesta che la procura ha aperto allo scopo di capire se la tragedia delle Gole del Raganello, che ha portato via dieci persone, poteva essere evitata.

venerdì, 24 Agosto 2018 - 16:16
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