Coronavirus, lutto a Portici e a San Giorgio a Cremano: morti due pazienti che erano ricoverati in ospedale

Coronavirus
(foto Kontrolab)

E’ giorno di lutto a Portici e San Giorgio a Cremano, i due comuni alle porte di Napoli dove pure si sono registrati (pochi) casi di contagio da Coronavirus. Due persone ricoverate in condizioni critiche non ce l’hanno fatta. Intorno alle dieci e mezza il sindaco di San Giorgio a Cremano Giorgio Zinno ha comunicato la scomparsa di un concittadino che da quattro giorno era ricoverato in ospedale.

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«Oggi una famiglia, a cui vanno le nostre condoglianze, non potrà neanche dare l’ultimo saluto ad un padre, un marito, un nonno, perché la legge vieta le cerimonie funebri. La morte è già qualcosa di drammatico, ma quando arriva così violenta, inaspettata e portata da un virus che non si arresta anche a causa di ignoranti che continuano a trasgredire le norme, resta poco altro da aggiungere», è stato il messaggio di cordoglio del sindaco.

E Zinno ha anche annunciato «un’ordinanza che restringa ulteriormente la mobilità di persone sul territorio perché è mio dovere fare di tutto perché la nostra comunità sangiorgese sia quanto meno colpita da questo male. Solo insieme possiamo farcela». A San Giorgio a Cremano i casi di contagio accertati erano in tutto incluso.

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Il vicino comune di Portici, invece, piange la scomparsa di una donna di 69 anni, che era ricoverata in condizioni critiche e intubata. La donna ha avuto un infarto in seguito a un’insufficienza respiratoria provocata dal Coronavirus. Come sottolinea il vicesindaco Ferdinando Farroni, non aveva altre patologie pregresse. «Siamo vicini ai familiari che non possono portare neanche un ultimo salute alla persona cara», scrive Farroni. A Portici i casi di contagio erano due.

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domenica, 22 Marzo 2020 - 13:50
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