Segue la vittima da Napoli a Pompei, aspetta che scenda dal taxi per aggredirlo alle spalle e sottrargli il prezioso Rolex da 25mila euro. E’ il film dell’ennesima rapina ai danni di un turista in visita alle bellezze della Campania. Il protagonista, il 37enne F.R., è stato arrestato dai carabinieri su delega della Procura di Torre Annunziata in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa da gip oplontino. L’uomo è accusato di essere l’autore, insieme ad un complice al momento non identificato, di una rapina ai danni di un turista verificatasi nei pressi del sito archeologico di Pompei, Porta Marina Inferiore.
Secondo quanto emerso dalle indagini l’indagato, che aveva come attività principale la realizzazione di rapine di orologi di ingente valore, dopo aver individuato la vittima in giro per le strade del capoluogo partenopeo aveva iniziato col complice il pedinamento – organizzato in maniera minuziosa ed eseguito per non destare sospetti in sella a due distinte motociclette di grossa cilindrata con volto travisato da caschi . Giunto il taxi in Pompei, approfittando di una distrazione della vittima, che era con la famiglia e teneva per mano i figli piccoli, F.R. scendeva dalla propria motocicletta, raggiungeva la vittima alle spalle e con violenza gli strappava dal polso l’orologio, marca Rolex 5508 antico del valore di circa 25mila euro. A causa della violenza subita e nel vano tentativo di inseguire ed afferrare i malviventi, il rapinato è caduto fratturandosi il dito di un piede.
L’arrestato è però riuscito a fuggire in moto fino a Napoli. Le indagini immediatamente avviate hanno permesso di rinvenire e quindi porre sotto sequestro, poche ore dopo la rapina, un casco utilizzato da uno dei rapinatori ed entrambe le motociclette utilizzate dai malfattori per commettere il reato, una delle quali, in particolare quella utilizzata per la fuga, veniva rinvenuta in Napoli – Rione Sanità- , a pochi metri dall’abitazione F.R..
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martedì, 19 Maggio 2020 - 07:28
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