Airoma verso la guida della procura di Avellino: la Quinta Commissione del Csm lo indica all’unanimità, parola al plenum

Il magistrato Domenico Airoma

Un solo nome per succedere a Rosario Cantelmo nel ruolo di procuratore di Avellino: giovedì 19 novembre la Quinta Commissione del Consiglio superiore della magistratura, quella competente per gli incarichi direttivi, ha deciso di proporre al plenum Domenico Airoma, attualmente procuratore aggiunto a Napoli Nord, e lo ha fatto all’unanimità, chiudendo così la partita che si era aperta per la guida dell’ufficio giudiziario irpino. Salvo clamorosi colpi di scena, la designazione di Airoma – che spetta al plenum – resta una formalità. La procura di Avellino era senza capo dal giugno dello scorso anno, quando Cantelmo è andato in pensione.

Nativo di Portici (in provincia di Napoli), Domenico Airoma è in magistratura dal 1989 ed è vicepresidente del centro studi intestato a Rosario Livatino. Nel corso della sua lunga carriera ha svolto sia funzioni giudicanti (è stato giudice per le indagini preliminari a Napoli), sia funzioni requirenti. E’ stato anche pubblico ministero in forza alla Direzione distrettuale antimafia partenopea e proprio durante questi anni si è occupato di inchieste sulla criminalità organizzata attiva nell’Avellinese. Di criminalità si è occupato anche in Calabria quando, a partire dal 2008, è stato procuratore aggiunto a Cosenza.

Non sono mancati gli incarichi avuti dal Governo: dal 2004 è stato inviato su incarico del ministero della Giustizia, del Csm e della Commissione Europea a svolgere missioni negli Stati dei Balcani Occidentali, in Russia e in Asia Centrale, nel contesto dei progetti di riforma dei sistemi giudiziari di quelle nazioni. Poi nel 2014 è arrivata la promozione a procuratore aggiunto presso il Tribunale di Napoli Nord, incarico che adesso Airoma lascerà per un ulteriore avanzamento di carriera.

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sabato, 21 Novembre 2020 - 13:22
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