La Guardia di Finanza di Varese ha arrestato sette persone nell’ambito di un’indagine su un presunto giro di mazzette all’interno del carcere di Busto Arsizio in cambio di permessi premio e permessi di lavoro all’esterno del carcere. Gli arrestati (cinque in carcere e due ai domiciliari) sono accusati a vario titolo di corruzione, rivelazione di segreto d’ufficio, abuso d’ufficio, detenzione di armi da guerra, furti e ricettazione.
Le misure cautelari sono state disposte con ordinanza di custodia firmata dal giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Busto Arsizio e notificate a detenuti e un dipendente dell’Istituto di pena lombardo, accusati di corruzione in concorso.
Le indagini hanno rivelato un presunto giro di favori interno al carcere, con permessi premio e lavori in esterno ottenuti grazie a denaro o beni. (Leggi gli approfondimenti: «Giro di mazzette in carcere gestito da ex agente penitenziario»: fino a 3mila euro per rilasciare un permesso premio)
Leggi anche:
– Regeni, verso il processo a quattro 007 egiziani tra bugie e omissioni. Il silenzio della prof di Cambridge che espose Giulio
– Covid in cella, agenti della Penitenziaria in agitazione. I sindacati: «Troppi contagi nelle carceri della Campania»
– Elezioni amministrative a Reggio Calabria, due arresti: ai domiciliari consigliere del Pd che siede nella direzione nazionale
lunedì, 14 Dicembre 2020 - 11:37
© RIPRODUZIONE RISERVATA
