Covid, Italia lumaca con la vaccinazione. Imbarazzo Lombardia: solo il 3% delle somministrazioni. E il virus incalza | Dati

vaccino covid
vaccino covid

La Regione più lenta nella somministrazione del vaccino è il Molise, che conta appena l’1,7% dei vaccinati rispetto alle dosi che le sono giunte. Quella più virtuosa, invece, è il Lazio con il 35,7% di dosi somministrate. Bene anche il Friuli-Venezia Giulia (26,4%), la Toscana (24,4%) e il Piemonte (23,2%). In media classifica la Campania (19,7%) e l’Umbria (19,8%), che mancano di poco il 20%, ma per il resto il quadro che emerge dai dati resi noti dal Governo (e aggiornati alle 23.15 del 2 gennaio) è di una complessiva lentezza nella vaccinazione anti-Covid.

Molto male la Lombardia, che si piazza nella zona bassa della classifica con appena il 3,0% dei vaccinati sulle dosi ricevute: un andamento decisamente negativo per una regione che ha pagato il tributo più alto, anche in termini di vite umane, nella prima fase dell’emergenza sanitaria, che continua – tutt’oggi – a soffrire la mole di contagi da Covid-19 e che è finita nel mirino della procura della Repubblica per una serie di aspetti che riguardano appunto la gestione dell’emergenza da parte della Regione. Proprio alla luce della difficile situazione della Lombardia, ci si aspettava uno scatto di reni da parte della Regione guidata dal leghista Attilio Fontana con una migliore programmazione sul fronte della somministrazione delle dosi di vaccino. Cosa, invece, che non è accaduta. Peggio fa, oltre al Molise, la Sardegna con il 2,3%: su 12.855 arrivate sono stati eseguiti appena 302 vaccini. Fa, invece, storia a sé la provincia autonoma di Treno con il suo 43% di vaccinati.

In termini assoluti di vaccinazioni eseguite, la prima della classe è sempre il Lazio con 16.366 somministrazioni fatte. Seguono il Piemonte con 9478 somministrazioni, la Toscana (6824) e la Campania (6671).

Report vaccini 2 gennaio 2021
Il report sulle vaccinazioni effettuate regione per regione / Dati aggiornati al 2 gennaio 2021

L’ultima proiezione dei dati – aggiornati alle 23.15 del 2 gennaio – vede 72.397 vaccinazioni effettuate sulle 479.700 dosi arrivate tra il 27 dicembre (giorno in cui è partito il ‘Vaccine day’) e il primo gennaio. Significa che sono state utilizzate poco più di una su dieci dosi Pfizer-Biontech.

totale vaccini fatti
Il totale dei vaccini somministrati sulle dosi arrivate / Dati aggiornati al 2 gennaio 2021
le categorie vaccinate
Le categorie vaccinate sino ad oggi / Dati aggiornati al 2 gennaio 2021

In pratica si procede a rilento, mentre i dati dell’andamento del contagio continuano a non dare tregua. Il bollettino di ieri parla di 364 morti e 11.831 nuovi casi Covid su un numero basso di tamponi effettuati, poco più di 67mila. L’incidenza di positività è ora salita quasi di tre punti, al 17,6%, e tornano ad aumentare – anche se solo di 16 unità – i pazienti ricoverati in terapia intensiva.

Tra le regioni più in sofferenza vi è il Veneto, che da novembre è in vetta alla classifica per numero di contagi – 4-5.000 al giorno – e vittime; seguito da Emilia Romagna (2.035), Lombardia (1.402), Lazio (1.275) e Sicilia (734). Meglio la Campania con 392 nuovi casi.

In particolare in Veneto si sono registrati 3.165 nuovi casi positivi e 46 morti per un totale rispettivamente di 261.845 casi e 6.675 morti dall’inizio dell’epidemia. La regione resta col fiato sospeso, sotto osservazione da parte delle autorità sanitarie, e anche a causa dell’indice Rt superiore a 1 (media nazionale al 0.93%) rischia di finire in zona rossa al termine delle festività.

In Lombardia i positivi nuovi sono 1402 su 11.758 tamponi effettuati. Aumentano i ricoverati in terapia intensiva (+4, 491) mentre calano quelli negli altri reparti (-59, 3.293). I decessi sono 78, per un totale di 25.281 morti in regione dall’inizio della pandemia. I guariti/dimessi sono 626. Tra i nuovi casi, 596 sono nella Città metropolitana di Milano, di cui 163 a Milano città, 226 a Brescia, 131 a Monza e Brianza, 101 a Bergamo. Un secondo caso di contagio da Covid-19 ceppo inglese nella provincia di Varese è stato registrato a Busto Arsizio. Un primo caso di variante inglese nello stesso territorio lombardo era stato reso noto nei giorni scorsi dal primo cittadino di Arsago Seprio. La Pallacanestro Openjobmetis Varese ha comunicato che, a seguito dei test effettuati nella mattinata di ieri in previsione della partenza per Trieste, sono emersi dodici casi di positività al Covid-19 all’interno del team squadra. Il club biancorosso ha attivato tutte le procedure previste dal protocollo in vigore e ha informato immediatamente le autorità competenti. I soggetti, alcuni dei quali lievemente sintomatici, si trovano già in isolamento come da protocollo.

In Campania, invece, sono 392 i nuovi casi di Coronavirus registrati in Campania nelle ultime 24 ore, a fronte di 3.209 tamponi processati: il totale dei contagi da inizio pandemia sale a 191.799. Dei nuovi casi odierni gli asintomatici sono 344, i sintomatici 48: il totale dei tamponi effettuati da inizio pandemia è di 2.059.031. Sono invece 29 i decessi di cui 6 nelle ultime 48 ore e 23 morti in precedenza ma registrati ieri: il totale delle vittime sale a 2.893. I guariti sono invece 676 per un totale di 110.891. Sono infine 99 i ricoveri in terapia intensiva su 656 disponibili: 1.355 i ricoverati con sintomi su 3.160 posti letto Covid e offerta privata a disposizione.

domenica, 3 Gennaio 2021 - 08:00
© RIPRODUZIONE RISERVATA