Partito Democratico, Enrico Letta nomina la nuova segreteria: 8 uomini e 8 donne nel segno della discontinuità

Enrico Letta

Una prima risposta è arrivata alle polemiche che hanno investito il Partito Democratico nei giorni di composizione del Governo Draghi, quando il Nazareno (allora segretario era ancora Nicola Zingaretti) ha proposto solo uomini nei posti ministeriali (tre ministri, tre maschi: Orlando, Guerini, Franceschini). Per la segreteria Enrico Letta ha dunque deciso per una equa ‘spartizione’, scegliendo 8 donne e 8 uomini e così mettendo a tacere, per il momento, le accuse di sbilanciamento sessista.

Letta ha scelto come vice Peppe Provenzano, ex ministro nisseno al Sud sostituito da Mara Carfagna nell’esecutivo Draghi e l’economista e accademica toscana Irene Tinagli, anche in questo caso con l’intendo di creare un bilanciamento di posizioni: da un lato la sinistra meridionale e meridionalista, dall’altro quella riformista. Provenzano e Tinagli, inoltre, sono giovani, facce nuove che nell’impianto di costruzione di Enrico Letta danno sicuramente smalto alla facciata.

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Poi c’è il resto della squadra, che segna una evidente discontinuità rispetto all’era Zingaretti perché si tratta di sedici nomi quasi tutti nuovi. Si tratta di Mauro Berruto, ex ct della nazionale di pallavolo maschile; Cesare Fumagalli, ex segretario nazionale Confartigianato; Antonio Misiano, ex viceministro al Ministero dell’Economia; Sandra Zampa, ex sottosegretaria alla Salute; Francesco Boccia, ex ministro agli Affari regionali; Stefano Vaccaro, che arriva dalla segreteria Zingaretti; Lia Quartapelle, che diventa responsabile agli esteri; Anna Rossomando  vicepresidente del Senato, va alla Giustizia;  Enrico Borghi che va alle Politiche per la sicurezza; Manuela Ghizzoni che diventa responsabile per l’Istruzione e l’università; Susanna Cenni; Chiara Gribaudo e Filippo Del Corno; Cecilia D’Elia diventa responsabile per le politiche per la parità mentre Antonio Nicita (ex commissario Agcom), un esterno, viene chiamato a occuparsi del Recovery plan.

venerdì, 19 Marzo 2021 - 09:17
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