Elezioni a Portici, centrodestra (ancora) senza candidato. E il tempo per presentare le liste sta per scadere. Fd’i sotto i riflettori


Nessun candidato per il centrodestra. Non ancora. A pochi giorni dalla scadenza per la presentazione delle liste, Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia – che appena un anno fa avevano salutato sui social, in maniera entusiasta, la rinascita del centrodestra a Portici – non sono riusciti a trovare una sintesi. E, visto che il tempo scorre, non è peregrina la possibilità che l’intesa non sarà mai trovata. Anche perché sullo sfondo si agitano voci di ‘inciuci’ col centrosinistra rispetto ad una delle tre forze politiche che rischiano di far saltare ogni possibile (e tardivo) accordo.

Alessandro Fimiani, tesserato di Forza Italia, che aveva tentato la fuga in avanti annunciando la sua candidatura ‘indipendente’, col sostegno di due civiche (il partito s’era riservato di decidere) si è ritirato. «L’ho fatto per il bene del centrodestra», ha osservato. Sul suo nome aveva posto un veto proprio Fratelli d’Italia, rappresentato dal commissario cittadino Pasquale Lippolis. In un post su Fb, a proposito delle ambizioni di Fimiani a rappresentare la coalizione di centrodestra, Lippolis aveva osservato: «Un Bagno di umiltà non guasterebbe a qualcuno che per i suoi personalismi sta uccidendo il Centro Destra».

E la coalizione a sostegno di Enzo Cuomo chiude le liste e le presenta alla città | Chi sono i candidati

Alla fine Fimiani ha fatto un passo indietro e, a quanto pare, non si presenterà affatto alle urne, neanche come candidato consigliere. Con l’uscita di scena di Fimiani sfuma anche l’impegno porticese del magistrato Catello Maresca, consigliere comunale di opposizione a Napoli: un lungo pezzo di vita vissuto a Portici, Maresca stava cercando di mettere in piedi una sua lista a sostegno della candidatura di Fimiani, cui lo lega un rapporto di amicizia. Ma saltato Fimiani, è saltata anche la lista Maresca.

Tutte le notizie sulle elezioni comunali 2022 a Portici

Con l’uscita di scena di Fimiani, Fratelli d’Italia è stata accontentata ma la situazione non s’è sbloccata. In casa dei meloniani c’è qualcosa che non va: anche ai livelli più alti del partito guardano cosa accade nella filiale porticese, mentre impazza il gossip sull’apertura di una finestra di dialogo da parte di persone vicine a qualche esponente locale di Fdi con ambienti vicini a Cuomo. Per ora sono voci, e solo la scadenza del termine per la presentazione delle liste potrà confermarle o smentirle.

Resta, infine, Nicholas Esposito, coordinatore regionale della Lega Giovani e coordinatore cittadino del Carroccio, che si è sempre detto pronto a candidarsi, ma con questo clima di totale spaccatura nel centrodestra ogni candidatura non avrebbe lo stesso peso. E pensare che, appena il 20 aprile scorso, sulla pagina Facebook Fratelli d’Italia-Portici compariva un post dalla inequivocabile dichiarazione di intenti: «Pieno accordo sulle strategie politiche da mettere in atto per le prossime amministrative di Portici tra Lega e Fratelli d’Italia». Sono passati quasi 15 giorni e quale siano le strategie politiche citate non è ancora chiaro.

Sullo sfondo Forza Italia, che era già intenzionata a non presentare il proprio simbolo: come dichiarò Fulvio Martusciello in un’intervista al Corriere del Mezzogiorno rilasciata a febbraio, il progetto per Portici era quello di sostenere una coalizione civica di ispirazione di centrodestra. La coalizione però sembra essere naufragata. Non resta che attendere qualche altro giorno per capire in che modo gli elettori di centrodestra saranno rappresentati.

martedì, 3 Maggio 2022 - 09:18
© RIPRODUZIONE RISERVATA