Crac Azione-Pd, post ‘liberatorio’ di Carfagna: «A testa alta per nuova casa per liberali e moderati. Perché non votarci?»


Un post che sa di liberazione e che la solleva dalla scomoda posizione in cui si era ritrovata per via di questo risiko impazzito di alleanze che si fanno e si disfano con la rapidità con la quale Penelope cuciva e scuciva la sua tela.

Mara Carfagna, cresciuta nella famiglia di Forza Italia e passata ad Azione poche settimane fa, affida a Facebook la chiamata alle armi del suo elettorato dopo l’annuncio di Carlo Calenda sullo scioglimento del patto elettorale con il Pd: «Azione ha scelto di correre senza alleanze a sinistra. È una scelta difficile: dovremo batterci con un sistema elettorale fatto apposta per favorire gli estremismi».

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Il ministro del Sud e della Coesione territoriale sottolinea che si va «a testa alta per costruire una nuova casa per i liberali e i moderati, per i riformatori autentici, capaci di fare e non solo di promettere!». Quindi l’appello al voto, il primo di una lunga serie: «E’ una scelta leale con gli elettori e giusta per i tanti italiani che chiedono coraggio e trasparenza. Saranno loro i nostri alleati, e sono certa che ogni giovane preoccupato per il suo futuro, ogni anziano che teme per la sua pensione, ogni imprenditore che guarda alla salute della sua azienda, tra poco si dirà: perché dovrei votare per chi da anni vende progetti irrealizzabili? Perché non scegliere chi vuol dare continuità al miglior governo dell’ultimo decennio, quello di Mario Draghi? Perché non scegliere Azione?». 

domenica, 7 Agosto 2022 - 16:53
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