Post sulla Shoah per ironizzare sul Pd, Fdi sospende consigliere comunale a Napoli. Lui si difende e rilancia: «Querelo»


Quando la notizia si è diffusa, nel partito di Giorgia Meloni hanno pensato: va bene difendere la ‘fiamma’ nel simbolo di partito, ma l’ironia sull’Olocausto non può passare. E così Fratelli d’Italia non ha perso tempo nel mettere alla porta (per ora) un suo esponente locale.

A Napoli il consigliere comunale Giorgio Longobardi è stato sospeso per un post pubblicato su Facebook nel qual ha ironizzato sulla Shoah. «Mossa a sorpresa della sinistra italiana! Per scongiurare il pericolo “fascismo” e combattere la destra brutta e cattiva, il programma sensazionale del PD e soci sarà quello di far trasmettere, fino al 25 settembre, ogni giorno a reti unificate ed H 24 i seguenti film», e giù a seguire un elenco di pellicole che raccontano il dramma dell’Olocausto come Shindler’s list, La vita è bella e il Bambino con il pigiama a righe.

Il provvedimento è arrivato dopo che la mossa di Longobardi è stata svelata a mezzo stampa da Fanpage. Ne è nato un polverone e il coordinatore a Napoli di Fdi, Sergio Rastrelli, ha subito preso provvedimenti. Il 38enne dovrà adesso presentarsi davanti a un organo giudicante per spiegare l’accaduto e, nel frattempo, non potrà spendere il nome di Fratelli d’Italia per fare politica. Una situazione che Longobardi ha commentato con un comunicato stampa diffuso sui social. «Ormai è inaccettabile essere attaccati sistematicamente, mistificando la realtà con titoloni fuorvianti e privi di verità. L’ironia verso la sinistra in campagna elettorale non può essere trasformata con maestria in ironia contro l’Olocausto», scrive il consigliere comunale.

Longobardi precisa poi di non avere mai dileggiato la Shoah, spiegando invece che «sono 15 anni che insieme al consigliere Marco Nonno organizzo una borsa di studio per mantenere vivo il ricordo sull’eccidio della Shoah e sui Martiri delle Foibe, destinata agli studenti della scuola Falcone di Pianura. Il tutto completamente a spese nostre. Per questi motivi non accetto lezioni su questi temi da nessuno, soprattutto da chi butta sistematicamente fango su FDI e non vede un PD alleato con Fratoianni, che rappresenta quella sinistra che sostiene che Israele è uno stato che “balla sui cadaveri”». E quindi rilancia: «Insieme ai miei avvocati, sto valutando se vi siano le condizioni per adire per le vie legali nei confronti di chi mistifica costantemente la realtà delle cose”.». 

mercoledì, 17 Agosto 2022 - 08:58
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