Paura per Sandro Ruotolo, intubato in ospedale: «Salvato dai medici del servizio sanitario nazionale»


Un malore improvviso, la corsa in ospedale, la preoccupazione poi il felice esito. Sono stati giorni difficili per il giornalista ed ex senatore Sandro Ruotolo, giorni che ha voluto raccontare sui propri social anche per esaltare la Sanità italiana.

Ruotolo è stato colto, lo scorso 23 ottobre, da un broncospasmo, un restringimento temporaneo dei bronchi che porta a non riuscire a respirare. Immediata la chiamata al 118 che arriva a casa dopo appena 4 minuti.

«Perdo subito conoscenza – scrive Ruotolo –  Codice rosso. Sedato e intubato per due giorni e mezzo. E poi la rianimazione in un ospedale romano, per tutti questi giorni fino al passaggio in reparto, avvenuto oggi pomeriggio».

Se sono vivo, scrive il giornalista, è grazie al servizio sanitario nazionale italiano: «Ringrazio pubblicamente queste donne, questi uomini, medici, infermieri del servizio sanitario pubblico. Tutti, ma proprio tutti, li ringrazio per la passione, la professionalità, l’impegno. So che tanti amici hanno pregato per me nei momenti più drammatici. E li ringrazierò per sempre. Volevo aspettare di uscire dalla rianimazione prima di parlarne pubblicamente. Viva il servizio sanitario nazionale del nostro Paese».

venerdì, 4 Novembre 2022 - 09:58
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