Botti illegali nel Napoletano, raffica di arresti: anche barista di Vico Equense e 23enne di Massa Lubrense incensurati


Si avvicina la notte di Capodanno e, come da tradizione, si moltiplicano gli interventi delle forze dell’ordine, per prevenire la vendita di botti illegali.
A Massa Lubrense, in provincia di Napoli, i Carabinieri della stazione di Piano di Sorrento insieme a quelli della locale stazione hanno arrestato per detenzione di materiale esplodente un 23enne incensurato del posto.
I militari hanno perquisito l’abitazione del ragazzo e in un deposito a lui in uso hanno rinvenuto e sequestrato 300 grammi di botti illegali. Ordigni artigianali ed esplosivi a tutti gli effetti. Sequestrati anche altri 3 chili e 800 grammi di fuochi pirotecnici categorizzati ma detenuti senza il porto d’armi. Per il sequestro degli ordigni è stato necessario l’Intervento del nucleo artificieri del comando provinciale di Napoli che ha messo in sicurezza la zona prima di poter precedere al sequestro. L’arrestato è in attesa di giudizio.


I Carabinieri della compagnia di Sorrento stanno setacciando le zone della costiera per contrastare il mercato nero del fuoco pirotecnico, e quello che sta emergendo in questi ultimi giorni è un dato oggettivo: a finire in manette sono persone incensurate.
Infatti anche a Vico Equense i militari della locale stazione hanno arrestato per detenzione illegale di materiale esplodente per la vendita un 34enne incensurato del posto. I Carabinieri hanno perquisito il bar dell’uomo a due passi dall’unica chiesa al mondo ad essere dedicata a San Renato di Sorrento. Rinvenuti e sequestrati 6 chili e 300 grammi di materiale esplodente privo di qualsiasi categoria e 8 chili di materiale pirotecnico categorizzato detenuti illegalmente per la vendita. Più di 14 chili di esplosivo che hanno reso obbligatorio l’intervento dei Carabinieri artificieri di Napoli data l’elevata pericolosità degli ordigni. L’arrestato è in attesa di giudizio.

In un servizio ad alto impatto dei Carabinieri della Compagnia di Torre del Greco, invece, è finito in manette un 53enne del luogo per possesso di fuochi d’artificio non categorizzato. All’interno della sua abitazione i militari hanno trovato più di 5 chili di materiale esplosivo suddiviso in 128 ‘botti’ improvvisati non riconosciuti. Sul posto sono intervenuti gli artificieri del comando provinciale di Napoli che una volta messa in sicurezza la zona hanno sequestrato il materiale per la successiva distruzione. L’uomo è ora agli arresti domiciliari, anche lui in attesa di giudizio.

venerdì, 30 Dicembre 2022 - 13:16
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