Cospito, anche Lupi (Nm) si mobilita: «Valutiamo un atto di umanità»

Maurizio Lupi
Maurizio Lupi

«Valutare un atto di umanità» in favore di Alfredo Cospito, l’anarchico insurrezionalista che, detenuto nel carcere di Sassari, dal 19 ottobre dello scorso anno è in sciopero della fame e versa ormai in condizioni di salute critiche. Dal mondo del centrodestra si leva una voce in favore di Cospito. E’ quella di Maurizio Lupi, leader di ‘Noi moderati’.

«La detenzione deve essere sempre rispettosa della dignità umana e deve essere parte di un percorso di rieducazione e riabilitazione delle persone, per questo riteniamo che serva un intervento deciso sulle carceri, per migliorare la condizione dei detenuti e del personale della polizia penitenziaria», ricorda Lupi. Che poi entra nel merito della questione: «Siamo sicuri che il ministero della Giustizia stia già seguendo il caso del detenuto Alfredo Cospito e ci chiediamo se non sia il caso di valutare un atto di umanità, se le condizioni lo consentono e senza mettere in discussione il principio della certezza della pena».

Sul fronte del centrosinistra, invece, sono già molti gli appelli rivolti a Nordio in favore di Cospito.

Da Napoli, intanto, si ingrossa l’appello lanciato attraverso la piattaforma ‘Morire di pena. Per l’abolizione di ergastolo e 41 bis’ messa su da napolimonitor, yairahia onlus e l’assemblea di attivisti e attiviste napoletane contro l’ergastolo e il 41bis.

Alfredo Cospito, detenuto da oltre 10 anni nel carcere di Bancali, in provincia di Sassari, ha iniziato questa forma di protesta proprio contro l’applicazione del regime di carcere duro nei suoi confronti. Condannato a 20 anni di detenzione per aver piazzato, nel 2006, due ordigni, esplosi di notte senza causare morti o feriti, in due cestini dei rifiuti all’esterno della scuola allievi carabinieri di Fossano, e’ al 41 bis dallo scorso maggio e ora rischia l’ergastolo ostativo dopo che la Cassazione ha rinviato il processo alla Corte d’Appello chiedendo la riqualificazione del reato.

giovedì, 26 Gennaio 2023 - 22:17
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