Elezioni a Casalnuovo nel 2015, frana l’accusa della Dda: ex consigliere comunale assolto dal voto di scambio


«Ho sempre avuto fiducia nella magistratura ed ora posso dire ad alta voce che giustizia è stata fatta». Giacomo D’Inverno, politico di Casalnuovo (comune in provincia di Napoli), esulta.

Nel giugno del 2019 il suo nome è finito tra le pagine di una più ampia indagine sull’Alleanza di Secondigliano e da lì si è sviluppata un’accusa di voto di scambio in relazione alle elezioni del 2015 per il rinnovo del Consiglio comunale di Casalnuovo che lo ha trascinato sul banco degli imputati.

In quella competezione elettorale, D’Inverno, candidato consigliere nella lista ‘Unione di centro’ a sostegno dell’allora sindaco uscente Antonio Peluso, ottenne 280 voti. Voti che, secondo la procura, arrivarono anche grazie al clan Contini attraverso la mediazione di Salvatore Percope. Voti, aggiunge la procura, che in parte sarebbero stati comprati: 50 euro a preferenza.

Un’accusa pesante che però non ha retto a processo. Il giudice per le indagini preliminari Colucci del Tribunale di Napoli ha, infatti, mandato assolto D’Inverno dall’accusa di voto di scambio accogliendo le argomentazioni difensive sostenute dall’avvocato Emiliano Iasevoli.

Le telefonate intercettate nei confronti di D’Inverno (alcune delle quali avevano per protagonista Percope e altre persone; alcune erano intercorse tra Percope e D’Inverno) e sulle quali si basava la tesi accusatoria, sono state chiarite, consentendo così al gip di prendere le distanze dalle iniziali conclusioni della procura. Conclusioni che erano state già ridimensionate dal gip Roberto D’Auria: la procura aveva, infatti, chiesto l’arresto di D’Inverno contestando anche l’aggravante mafiosa, ma il gip D’Auria valutò come «scarne» le risultanze delle intercettazioni rispetto all’intervento della camorra. Adesso viene meno anche la contestazione madre sul voto di scambio.

«Finalmente finisce un incubo durato tre anni. Sono stato accusato di scambio elettorale politico-mafioso. Una contestazione, infondata, che ha travolto me e la mia famiglia – ha dichiarato D’Inverno – Oggi finalmente sono libero da questa accusa».

lunedì, 13 Febbraio 2023 - 19:37
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