Cicciano, irregolarità in concorso pubblico: nuovo arresto per ex sindaco Corrado. Coinvolti 2 consiglieri e un imprenditore


Nuove accuse per l’ex sindaco di Cicciano Giovanni Corrado, attualmente agli arresti domiciliari per un’inchiesta sulla realizzazione di edifici residenziali in aree non ricomprese nel piano regolatore comunale.

Questa mattina Corrado ha ricevuto nuovamente la visita dei carabinieri di Nola che gli hanno notificato una ordinanza di custodia cautelare per il reato di induzione indebita a dare o promettere utilità. L’ordinanza di custodia cautelare (che prevede una misura in carcere, due ai domiciliari e un divieto di dimora nella Regione Campania) ha colpito anche due consiglieri comunali in carica e un imprenditore. Indagato anche un altro imprenditore, per il quale non vi è misura cautelare: nei suoi confronti è stata eseguita una perquisizione.

Le indagini, condotte dal Nor della Compagnia di Nola da agosto 2022 a giugno 2023 con il supporto della Stazione di Cicciano, sono scaturite da alcune irregolarità rilevate nell’ambito di un concorso pubblico svolto presso il comune di Cicciano e, si legge in una nota stampa, «hanno consentito di accertare profili di responsabilità in relazione ad un accordo corruttivo tendente all’ottenimento indebito di un’autorizzazione edilizia, riguardante una vasta area industriale nel citato comune».

Giovanni Corrado vinse le amministrative nel 2018, si era ricandidato anche a quelle del 2023 venendo però sconfitto da Giuseppe Caccavale.

mercoledì, 31 Gennaio 2024 - 09:21
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