Sedici liste in tutto. Alle ore 20 di questa sera, primo maggio, l’ufficio elettorale in Corte d’Appello di Napoli ha chiuso i battenti. Tempo scaduto per la presentazione delle liste alle Europee di giugno. Alle otto liste presentate nella giornata di ieri (Libertà, Animalisti-Italexit, Alternativa Popolare, Forza Italia, Movimento 5 Stelle, Pd, Lega e Alleanza Verdi Sinistra) si sono aggiunte oggi quelle di Fratelli d’Italia, Pace terra e dignità, Forza nuova, Azione con Calenda, Stati uniti d’Europa (ispirata da Matteo Renzi), Democrazia sovrana e popolare, Italia dei diritti e Unione cattolica italiana. Le liste depositate a Napoli sono quelle per la circoscrizione Italia meridionale, che abbraccia Campania, Puglia, Basilicata e Calabria, Abruzzo e Molise. Nei prossimi giorni, probabilmente entro la giornata di domenica, il consiglio elettorale entrerà nel merito delle liste per stabilire quelle da accettare e quelle da ricusare.
FRATELLI D’ITALIA, MELONI CAPOLISTA
Giorgia Meloni ci mette la faccia e sceglie di trainare la lista di Fratelli d’Italia alle Europee anche nel Mezzogiorno di Italia (è capolista in tutte le altre circoscrizioni), laddove il suo partito conta di aumentare il bacino di consensi anche in vista di altri importanti appuntamenti elettorali, quali le Regionali in Campania e in Puglia dove il Pd ha radici forti. Oggi Fd’I ha depositato la lista per la circoscrizione Italia meridionale alla Corte d’Appello di Napoli: l’indiscrezione che voleva schierato (da indipendente) Vittorio Sgarbi, critico d’arte ed ex sottosegretario alla Cultura, è stata confermata. Tra i campani che puntano ad andare a Bruxelles c’è il deputato casertano Marco Cerreto. Assente invece il consigliere regionale Massimo Grimaldi, di cui si vociferava una possibile candidatura. Ci riprova anche l’europarlamentare uscente Chiara Maria Gemma (di Brindisi). Scende in campo il medico Raffaella Docimo, origini calabresi, studi a Napoli e poi una carriera professionale a Roma dove è docente di Odontoiatria pediatrica ed Igiene dentale (Università Tor Vergata). Ma andiamo a vedere gli altri candidati: in corsa Nicola Benedetto; l’avvocato Ersilia Amatruda, dirigente della Regione Calabria; Antonio Ambrosio; l’avellinese Nicola D’Ambrosio, presidente di Azione universitaria e da anni attivo nel mondo universitario e politico nel Chietino; Luciana De Francesco, consigliere regionale della Calabria; l’avvocato di Campobasso Mariangela Di Biase, che nel gennaio 2020 fu aggredita nel suo studio dal marito di una cliente e rimediò 15 giorni di prognosi; Raffaella Decimo; Ines Fruncillo, presidente provinciale del partito ad Avellino; Alberico Gambino, ex sindaco di Pagani; Giovanna Greco, commercialista di Vasto; la cagliaritana Elena Marrazzi, assessore ai Servizi sociali e sanitari del Comune di Oria; Denis Domenico Nesci, europarlamentare uscente; Michele Picaro, consigliere regionale in Puglia e presidente provinciale di Fratelli d’Italia per l’area metropolitana di Bari; Francesco Ventola, capogruppo di Fdi in Consiglio regionale della Puglia. Infine La Basilicata è rappresentata in lista dall’imprenditore Nicola Benedetto, ex consigliere regionale in Puglia, che occupa il secondo posto in lista subito dopo la presidente del Consiglio. Una particolarità della lista di Fratelli d’Italia: eccetto le prime due posizioni, tutte le altre seguono il rigoroso ordine alfabetico.
TANTA CAMPANIA IN LISTA PD
C’è tanta Campania nella lista alle Europee del Pd nella circoscrizione Italia meridionale. L’elenco lo apre la giornalista Lucia Annunziata, che ha radici campane essendo nata a Sarno. Seguono il sindaco di Bari e presidente nazionale Anci Antonio Decaro; l’europarlamentare uscente nonché vicepresidente del Parlamento europeo Pina Picierno (di Caserta), l’ex parlamentare napoletano Sandro Ruotolo (che fa parte della segreteria nazionale del Pd); l’ex ‘sardina’ Jasmine Cristallo (di Catanzaro); Francesco Forte; l’avvocato teramana Manola Di Pasquale, ex presidente del Pd Abruzzo; il calabrese Luigi Tassone (ex consigliere regionale); l’avvocato italo-iraniana, esperta di welfare aziendale, Shady Alizadeh (di Barletta); l’avellinese Franceso Todisco, rappresentante di Articolo 1 e attuale commissario del Consorzio di bonifica del Volturno; Giuseppina Paterna, consigliere comunale a Ruoti (in provincia di Potenza); il presidente di “Per le Persone e la Comunità’ Nicola Campanile, funzionario Inps, già sindaco di Villaricca (in provincia di Napoli); l’abruzzese Annamaria Becci, da poco eletta nuova segretaria del circolo Pd a Guglionesi; il casertano Massimo Schiavone (consigliere comunale a Sessa Aurunca); la pugliese Georgia Tramacere, vicensindaco di Aradeo dal 2017; Raffaele Topo; la cardiologa di Ercolano (in provincia di Napoli) Carmela Saulino (attualmente assessore ai Fondi europei nel Comune di Ercolano); il pugliese Gianmario Spada, impiegato amministrativo tarantino classe 1996 e segretario provinciale Gd.
STATI UNITI D’EUROPA, C’E’ MARAIO CAPOLISTA
Appena pochi giorni fa è stato scelto dalla Regione Campania per prendere il posto di Nicola Oddati nell’ufficio di rappresentanza della Regione Campania a Roma. Vincenzo Maraio, segretario nazionale del Partito socialista italiano, è capolista di Stati uniti d’Europa, la lista messa in piedi da Matteo Renzi e nella quale sono confluiti una serie di partiti e partitini di estrazione centrista. Proprio Renzi chiude l’elenco dei 18 candidati. Dopo seguono Manuela Zambrano, in quota +Europa; l’assessore all’Agricoltura della Regione Campania, Nicola Caputo; la moglie dell’ex Guardasigilli Clemente Mastella, Sandra Lonardo Mastella; l’ex ministro all’Agricoltura Teresa Bellanova; l’ex assessore alla Cultura della Regione Campania, Caterina Miraglia, che ha ricoperto l’incarico nella Giunta di centrodestra guidata da Stefano Caldoro; l’irpino Alfonso Maria Gallo (classe 1990), che nel gennaio dello scorso anno è stato eletto tesoriere di Più Europa; il direttore del Dipartimento di Giurisprudenza all’Università di Teramo Emanuela Pistoia, candidata alla Camera con il Terzo polo e con un recentissimo passato in Azione; Massimo Stellato, consigliere regionale in Puglia e presidente regionale di Iv in Puglia; il calabrese Stefano Mascaro, ex sindaco di Rossano; Adriano Pasculli De Angelis, barese di nascita e californiano di adozione, in passato direttore del Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria; la pugliese Giovanna Catacchio; Giuseppe Varacalli detto Pino (di Italia viva), in passato sindaco del Comune di Gerace e attualmente funzionario della Regione Calabria; Filomena Greco, sindaco del Comune di Cariati (in provincia di Cosenza); il 37enne Antonio Rubino, sindaco di Moliterno (in provincia di Potenza) e presidente della Comunità del Parco nazionale Val d’Agri Lagonegrese, nonché presidente di Italia viva della provincia di Potenza; Elenora Stomeo detta Claudia, pugliese ed esponente di Più Europa; la calabrese Annunziata Paese detta Nunzia.
SANTORO CAPOLISTA DI “PACE TERRA DIGNITA’”
La lista “Pace Terra Dignità” è guidata dal suo fondatore, ovvero il giornalista Michele Santoro, volto celebre di tante trasmissioni d’inchiesta, da Samarcanda, ad Anno Zero a Servizio Pubblico. Non è l’unico esponente della stampa. Con lui il il 93enne Raniero La Valle e Fiammetta Cucurnia, ex inviata di Repubblica e compagna dello scomparso Giulietto Chiesa, giornalista ed europarlamentare. In pista anche lo storico Angelo d’Orsi. Tanti i nomi della società civile, come Domenico Ciruzzi, ex vicepresidente dell’Unione Camere penali, già alla guida della Camera penale partenopea. Il penalista è stato già candidato con Unione Popolare, il movimento di Luigi de Magistris, alle ultime Politiche. In lista pure l’eurodeputato uscente Piernicola Pedicini, ex m5S, oggi segretario nazionale del Movimento Equità Territoriale. Tra gli altri candidati, al numero due della lista troviamo la politologa Benedetta Sabene, 28enne laureata in Relazioni internazionali che lavora con Santoro all’app “Servizio pubblico”. C’è poi Maurizio Acerbo, segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista dal 2017. Un altro ex europarlamentare pronto a riprovarci è il sociologo antimafia Pino Arlacchi, già vicesegretario dell’Onu, collaboratore e amico di Giovanni Falcone. Tra le sorprese l’85enne Ginevra Bompiani, editrice e figlia del fondatore dell’omonima casa editrice. Dal mondo accademico viene la dottoranda 28enne Noor Shihadeh.
LEGA PUNTA SU VANNACCI
Capolista della Lega per la circoscrizione Italia meridionale è il generale Roberto Vannacci, al centro di nuove polemiche dopo un’intervista a La Stampa in cui parlava di disabili e di “classi separate”. Seguono Simona Loizzo; Valentino Grant; Roberto Marti; Aldo Patriciello; Luigi Barone; Laura Cucchiarella; Giovanna Fiume; Santo Gagliardi; Marica Grande; Francesca Magliano; Filippo Mancuso; Anna Carmela Minuto; Carmela Rescigno; Angela Russo; Dante Santoro; Joseph Splendido; Matilde Tasselli.
mercoledì, 1 Maggio 2024 - 21:14
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