Giro d’Italia, a Pompei il premio “Eroi della sicurezza” a 2 poliziotti e 2 operatori della Tangenziale | Le storie

La premiazione

Con il Giro d’Italia ripartono le premiazioni degli Eroi della sicurezza, iniziativa giunta alla sua tredicesima edizione, nata dalla collaborazione tra polizia di Stato e Autostrade per l’Italia, per valorizzare l’operato degli agenti e degli addetti autostradali che ogni giorno presidiano la viabilità sulle arterie ad alto scorrimento lungo il Paese. Alla partenza della “Corsa Rosa”, a Pompei, sono stati premiati l’assistente della polizia di Stato Roberto Longobardi e l’agente scelto Nicola Pascarella. Al tempo stesso, la Polizia ha assegnato un riconoscimento all’impegno profuso dagli operatori di esercizio di Tangenziale di Napoli Gennaro Guida e Nicola Monda, per aver prontamente messo in sicurezza una ragazza che ha rischiato di essere investita lungo la carreggiata.

Nel corso delle diverse tappe del Giro il palco delle premiazioni sportive ospiterà undici operatori della Polizia Stradale, con cui Aspi quotidianamente lavora in stretta collaborazione per garantire la sicurezza degli utenti in viaggio sulle autostrade. La Polizia stradale, contestualmente, assegnerà lungo le tappe da Sud a Nord dell’Italia un riconoscimento a dieci operatori del Gruppo Autostrade per l’Italia che hanno dimostrato una forte dedizione al proprio lavoro, mettendo a servizio degli utenti competenze e impegno che vanno ben oltre le proprie mansioni quotidiane.

LE STORIE

Nel pomeriggio dello scorso 22 luglio, durante un servizio di vigilanza autostradale sulla A30, l’assistente della Polizia di Stato Roberto Longobardi e l’agente scelto Nicola Pascarella hanno avvistato un veicolo in avaria all’interno di una galleria. Il conducente, in viaggio con tutta la sua famiglia, era diretto verso il pronto soccorso più vicino, per un improvviso malore della nonna. I poliziotti, dopo aver messo in sicurezza l’intera famiglia, hanno tempestivamente traferito la signora sul veicolo di servizio per condurla verso l’ospedale di Mercato San Severino (Sa), dove hanno continuato ad assistere e confortare la donna fino al sopraggiungere dei familiari.

Lo scorso 30 gennaio sulla Tangenziale di Napoli, durante le consuete operazioni di pulizia del margine stradale, una squadra di operai impegnati con un cantiere in lento movimento ha avvistato una ragazza uscire a piedi dall’area di servizio Doganella Ovest e dirigersi verso la carreggiata. I colleghi, avvertendo un potenziale pericolo, hanno immediatamente interrotto le lavorazioni, focalizzando la propria attenzione sulla condotta della giovane donna. La ragazza, infatti, stava provando ad attraversare l’intera carreggiata, correndo il concreto rischio di essere investita. Senza esitazione, gli operatori Gennaro Guida e Nicola Monda hanno parcheggiato gli automezzi, in sicurezza, lungo il margine stradale. Poi, dopo aver mitigato il flusso delle auto in transito, sono accorsi verso la ragazza. La donna, comprensibilmente scossa per l’accaduto, è stata accompagnata dagli operatori “Tana” di nuovo verso l’area di servizio, al sicuro dai rischi di esposizione al traffico. Alla fine, sono stati sollecitati i colleghi del Cri di Tana e del Coa della polizia stradale per un ulteriore supporto.

martedì, 14 Maggio 2024 - 12:59
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