Pomigliano d’Arco, estorsioni di Natale: due arresti, vittime due imprenditori

Carabinieri

Nel periodo natalizio del 2017 avrebbero preteso il pagamento di un’estorsione da due imprenditori di Pomigliano d’Arco, riuscendo anche a riscuotere le somme di denaro. Due persone sono state arrestate questa mattina a Pomigliano d’Arco (in provincia di Napoli) dai carabinieri del nucleo operativo di Castello di Cisterna. I due indagati sono stati raggiunti da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Napoli su richiesta della Direzione distrettuale antimafia. L’accusa contestata è quella di estorsione aggravata dall’articolo 7 della legge antimafia del 1991 per aver agito avvalendosi di metodologie tipiche di un’organizzazione malavitosa, quali la violenza e la minaccia. Non è invece contestata la fattispecie di aver agito in nome e per conto di un clan camorristico, questo perché non è stato provato alcun diretto collegamento – rispetto a questi fatti – ad una famiglia malavitosa. Tuttavia, per spingere le vittime a pagare, i due non si sarebbero fatti scrupolo di evocare, forse millantare, l’appartenenza ad un non meglio specificato clan.
Gli indagati sono ora detenuti nel carcere di Secondigliano, dove restano in attesa di affrontare l’interrogatorio di garanzia, la prima tappa dell’iter giudiziario scaturito dalla loro cattura.

—>> Leggi anche:
– Napoli, agguato di camorra a Napoli: ucciso 55enne a Secondigliano. A San Giovanni a Teduccio due feriti in un centro scommesse
– 
Napoli, i ruoli della banda del buco: esperti in informatica e sistemi elettrici, una guardia giurata e un dipendente del Comune | Tutti i nomi degli arrestati (sono di Napoli e provincia)
– Morto Keiichiro Kimura, il ‘papà’ dell’Uomo Tigre e di Mimì e la nazionale di pallavolo. I ‘suoi’ immortali cartoni cult degli anni ’80

– Torino, tragedia di piazza San Carlo (in occasione della partita Juve-Real Madrid): comincia l’udienza preliminare, il lungo appello delle vittime | I racconti dei sopravvissuti
– Napoli, un dipendente del Comune era il consulente di una ‘banda del buco’. Lavorava al servizio fognature. Eseguiti 12 arresti
– Napoli, spaccio di droga tra via Foria e corso Garibaldi: sequestrati stupefacenti e soldi

martedì, 23 Ottobre 2018 - 13:49
© RIPRODUZIONE RISERVATA