Si è costituita in tarda mattinata la minorenne accusata di avere aiutato un’amica ad accoltellare una ragazza rumena di 19 anni lo scorso marzo nei pressi della stazione Metro di Chiaiano. Anche lei deve rispondere delle accuse di tentato omicidio e di porto e detenzione illegale di un’arma bianca, un coltello da cucina usato per colpire la vittima designata.
Come ricostruito dal nostro giornale nell’articolo già disponibile dall’una di notte sul quotidiano digitale (accessibile su abbonamento) e di cui è stata riportata un’anteprima sul nostro sito, l’aggressione si è consumata perché la vittima era sospettata di essere l’amante del padre della minorenne che materialmente l’ha accoltellata. La sera del 20 marzo scorso le due minori hanno braccaato la vittima: mentre una la tratteneva e la braccava, l’altra – che aveva maturato la vendetta – le si è scagliato contro provocandole gravi ferite.
Leggi anche:
– Strage di Bologna, l’attentato 39 anni fa Bonafede: «La ricerca della verità è un diritto di tutto il popolo italiano»
– Napoli, violento impatto tra uno scooter e un cassonetto: 24enne muore sul colpo
– Napoli, vendetta e follia: arrestata una 17enne, avrebbe accoltellato una ragazza perché aveva una relazione con suo padre
– Foto hard di bambini nel pc, 48enne del Casertano in fuga a Tenerife: bloccato in Spagna dopo mesi di ricerche
venerdì, 2 Agosto 2019 - 16:02
© RIPRODUZIONE RISERVATA
