Giustizia, Nunzio Fragliasso è il nuovo procuratore capo di Torre Annunziata: 36 anni di carriera e un lungo trascorso in Dda

Nunzio Fragliasso magistrato
Il magistrato Nunzio Fragliasso

La procura della Repubblica di Torre Annunziata ha un nuovo capo. Nunzio Fragliasso, magistrato napoletano con una lunga esperienza nella Direzione distrettuale e già reggente ad interim della procura di Napoli (prima dell’arrivo di Giovanni Melillo), è stato nominato all’unanimità dal plenum del Consiglio superiore della magistratura.

Il ruolo di procuratore capo di Torre Annunziata era scoperto dal 3 giugno dello scorso anno, quando è andato in pensione il magistrato Alessandro Pennasilico. A reggere l’ufficio giudiziario è stato sino ad oggi il procuratore aggiunto Pierpaolo Filippelli, pure lui con lunga esperienza nella Direzione distrettuale antimafia di Napoli.

Sessantatrè anni, Fragliasso ha svolto tutta la sua carriera a Napoli come magistrato inquirente, ad eccezione dei primi di due anni di attività trascorsi a Foggia. Nella procura partenopea è giunto nel 1986. Nel corso di questi 36 anni di servizio, Fragliasso si è occupato di quasi tutti gli ambiti di specializzazione nel settore requirente penale, con competenza specifica – fra i tanti – nella Direzione Distrettuale Antimafia e nell’organizzazione dell’ufficio di esecuzione penale, nei reati ambientali e nelle demolizioni. Da pm della Dda ha coordinato inchieste sul clan Moccia operante ad Afragola, il clan Natale-Marino operante in Caivano, il clan Russo-Ciccarelli operante nel parco Verde di Caivano, il clan Pezzella “pane ‘e rane” operante in Cardito e Carditello, il clan Pezzella “la muta” operante in Frattamaggiore, il clan Cennamo operante in Crispano, il clan Castaldo e il clan La Montagna operanti in Caivano, il clan Mallardo operante in Giugliano, il clan Pianese- D’Alterio e il clan De Rosa operanti in Qualiano, il clan Verde operante in S. Antimo, il clan Belforte- Mazzacane e il clan Piccolo-Quaqquarone operanti in Marcianise (CE), il clan Zagaria operante in provincia di Caserta.
In tutti i settori ove ha operato, ha raggiunto ottimi risultati. Basti considerare che nel parere espresso dal Consiglio giudiziario nel novembre 2011, si rilevano «le eccellenti qualità professionali del dott. Fragliasso, la sua ottima preparazione giuridica, la sua straordinaria laboriosità, il suo impegno costante, le sue doti comportamentali, caratterizzate da assoluta dedizione al lavoro, encomiabile senso del dovere e lodevole spirito di sacrificio nonché il prestigio e l’autorevolezza di cui ha sempre goduto nei rapporti con i colleghi, i rappresentati del Foro, il personale amministrativo e la polizia giudiziaria». Fragliasso ha anche «dimostrato eccellenti capacità nell’organizzare efficacemente le strutture e le articolazioni amministrative dell’ufficio da lui coordinate, rivelando non comuni doti di analisi e di valutazione critica nella ricerca e nella attuazione delle soluzioni organizzative più opportune dirette ad assicurare il funzionamento ottimale dell’ufficio».

Parole di grande apprezzamento per la sua nomina sono state espresse dal togato di Unicost Michele Ciambellini, per il quale il neo procuratore «sarà all’altezza del difficile compito che lo attende, come dimostra la sua storia professionale». Anche il consigliere laico napoletano Michele Cerabona, di Fi, ha espresso il proprio apprezzamento per la nomina unanime.
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mercoledì, 6 Maggio 2020 - 20:30
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