Carceri, Salvini a Santa Maria Capua Vetere. Il leader leghista chiede pistole elettriche e videosorveglianza

Salvini a Santa Maria

Incursione del leader della Lega Matteo Salvini al carcere di Santa Maria Capua Vetere dove questa mattina si sono registrati momenti di tensione dopo la consegna, da parte dei carabinieri, di 44 avvisi di garanzia ad altrettanti agenti di polizia penitenziaria per presunti pestaggi dopo una protesta verificatasi nel mese di aprile in piena emergenza sanitaria. Alcuni agenti della Penitenziaria hanno protestato salendo sui tetti.

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«Ho chiuso l’ufficio, ho disdetto gli appuntamenti perché non si possono indagare come delinquenti 44 servitori dello Stato» ha affermato Salvini all’arrivo al penitenziario. «Può capitare che uno su mille possa sbagliare. Se uno su mille sbaglia paga. Ma non esiste nè in cielo nè in terra che dei poliziotti vengano perquisiti davanti ai parenti dei detenuti». «I detenuti però non li calmi con le margherite, servono pistole elettriche e videosorveglianza. Prima arrivano e meglio è».

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giovedì, 11 Giugno 2020 - 17:22
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