Blitz contro lo spaccio di shaboo, la potente droga sintetica che rende insonni e deforma il viso: 8 arresti a Roma


Una droga sintetica, dieci volte più potente della cocaina per gli effetti devastanti sulle persone che la assumono. La shaboo è una metanfetamina creata nel XIX secolo in Cina e subito diffusa tra le Filippine e la Thailandia che è capace di provocare fino a 3 giorni di insonnia nel consumatore, oltre ad altri effetti come la perdita di capelli e denti e la deformazione del visto. Lo spaccio di questa pericolosa sostanza avveniva anche a Roma, dove questa mattina i carabinieri, dopo un’indagine durata 4 mesi, hanno arrestato 8 persone (filippini e nigeriani) con l’accusa di spaccio e detenzione dello stupefacente sintetico.

Le indagini hanno permesso di identificare i ruoli dei diversi indagati, individuare le zone di spaccio, la modalità di introduzione dello stupefacente nella Capitale e dove veniva confezionato per la vendita al dettaglio. Sequestrati complessivamente 140 grammi di shaboo (1.400 dosi).

I canali di smercio scoperti dai carabinieri erano sempre gli stessi: la droga arrivava dal Nord, in particolare da Prato (dove esiste una grande comunità cinese) nascosta all’interno di piccoli vani ricavati all’interno di auto condotte da persone insospettabili. Una volta giunti a Roma, i cristalli venivano rapidamente spacciati nelle varie piazze tramite una rete di pusher che usavano come luoghi d’incontro con gli acquirenti anche sale da gioco, incuranti della presenza di altri avventori.

Facevano ricorso ai più disparati espedienti per eludere pedinamenti e controlli come ad esempio un  cittadino nigeriano che per trasportare lo stupefacente al luogo di stoccaggio ha preferito utilizzare un taxi, ma è stato arrestato dai carabinieri con 50 grammi di shaboo nascosto all’interno degli indumenti intimi, all’insaputa del tassista che lo stava trasportando.  Tre i destinatari di ordinanza di custodia cautelare in carcere, in 2 si trovano ai domiciliari e altri tre sottoposti all’obbligo di presentazione quotidiano alla polizia giudiziaria, tutti in attesa dell’interrogatorio.

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venerdì, 24 Luglio 2020 - 09:53
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