Domiciliari violati, torna in cella lady Zagaria. Per gli inquirenti continuava ad avere legami col clan dei Casalesi


Violava gli arresti domiciliari nella villa di Boville Ernica, nel Frusinate, dove viveva dal 31 maggio scorso in seguito alla scarcerazione dal carcere di Messina. Elvira Zagaria, sorella di Michele boss dei Casalesi, è stata arrestata in un’operazione congiunta di polizia e carabinieri ed è tornata per questo motivo in carcere a Rebibbia. Stando a quanto hanno scoperto gli investigatori la donna aveva un’uscita riservata per garantirsi eventuali fughe e ricevere visite proibite dal giudice all’interno della villa.

Le indagini hanno rivelato come la Zagaria, in questi mesi di permanenza a Boville Ernica, avesse incontrato un altro affiliato del clan guidato dal fratello Michele. La Procura ciociara ha così chiesto e ottenuto dalla Corte di Appello di Napoli l’aggravamento della misura cautelare dei domiciliari in misura carceraria.

La Zagaria era stata condannata il 28 marzo 2019 con sentenza di secondo grado della Corte d’Appello di Napoli alla pena di anni 7 di reclusione, per il reato di associazione di stampo mafioso; era quindi finita al carcere di Messina, poi a maggio scorso aveva ottenuto i domiciliari, ma non aveva mai rotto i legami con il clan, di cui è stata un “dirigente” apicale dopo l’arresto di Michele e degli altri tre fratelli e la morte del marito Francesco, colui che si occupava di reperire appalti per conto del clan negli enti pubblici, come l’ospedale di Caserta, sciolto qualche anno fa per infiltrazioni proprio del clan Zagaria.

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venerdì, 21 Agosto 2020 - 08:18
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