Il caso Sardegna, l’imminente riapertura delle scuole e le notizie di focolai che adesso iniziano a riguardare anche le aziende (l’ultimo serio nel Trevigiano). Il ministero della Salute e il comitato tecnico scientifico non scrollano lo sguardo dai dati che giorno dopo giorno, sul territorio nazionale, fotografano la situazione dei nuovi casi positivi e soprattutto dei ricoverati in terapia intensiva. Il timore è che la diffusione del Coronavirus possa riassumere le dimensioni preoccupanti della prima ondata, mettendo gli ospedali con le spalle al muro. Uno scenario, questo, che il Governo vorrebbe evitare anche perché l’Italia non può andare verso un nuovo lockdown a meno che non si voglia condannare il Paese e il popolo dei liberi professionisti ad una crisi economica senza precedenti.
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E, allora, non resta che esaminare gli ultimi dati. Nelle ultime 24 ore solo una regione, il Molise, non fa registrare nuovi casi di Coronavirus. In testa alla classifica dei positivi trovati in giornata, invece, ci sono di nuovo il Lazio con 143, seguito dalla Campania con 138, poi Lombardia e Veneto con 119 nuovi casi ciascuna. Ne fa registrare 34 la Sardegna, che ieri aveva toccato il massimo da inizio epidemia (91), ma oggi è preceduta da diverse altre regioni.
La situazione in Campania: alcuni dei nuovi positivi sono cittadini tornati dalle vacanze
Centotrentotto positivi di cui 41 casi di rientro (23 dalla Sardegna e 18 dall’estero) su 3.620 tamponi: questi i dati del bollettino di oggi dell’Unità di crisi della Regione Campania riferito alle ultime 24 ore. Il totale dei positivi è di 5.976 unità mentre il totale dei tamponi è di 390.239. I guariti sono 14. Una persona, invece, è deceduta: si tratta di un uomo di 69 anni, che era ricoverato nell’unità operativa di anestesia e rianimazione dell’azienda ospedaliera San Giuseppe Moscati di Avellino. L’uomo, residente a Santa Lucia di Serino, era arrivato in gravi condizioni alla città ospedaliera il 4 luglio scorso.
La situazione in Lombardia e Veneto
Nessun decesso e 119 nuovi positivi: sono i numeri del Coronavirus in Lombardia con 9.879 tamponi effettuati. Sono stabili i ricoveri in terapia intensiva (15) mentre aumentano quelli negli altri reparti (158, +5). Per quanto riguarda le province non ci sono nuovi casi a Cremona e Lodi, 5 a Bergamo. Sono 37 i nuovi contagiati a Milano, di cui 19 a Milano città, e 25 a Brescia. I tamponi effettuati sono stati 9.879, per un numero complessivo che ha raggiunto quota 1.501.157. I guariti/dimessi hanno toccato oggi la cifra complessiva di 75.901 (+196), di cui 1.265 dimessi e 74.636 guariti. In terapia intensiva si trovano ancora 15 paziente (dato invariato rispetto a ieri), mentre i ricoverati non in terapia intensiva sono aumentati di 5 unita’ raggiungendo i 158 malati di Covid-19. Per quanto riguarda i dati a livello provinciale, in quella di Milano i nuovi casi sono 37, di cui 19 nel capoluogo; a Bergamo si sono registrati 5 casi; a Brescia 25; Como 15; Cremona e Lecco zero; Lecco 1; Mantova 2; Monza e Brianza 6; Pavia 6; Sondrio 1; Varese 5.
In Veneto continua a salire il numero dei tamponi positivi. Sono 119 in più nelle ultime 24 ore, passando da 22.071 a 22.190. Registrati 3 decessi in più con il totale che da quota 2.104 va a 2.107. I casi attualmente positivi sono cresciuti di 71 unità, passando da 2048 a 2.119. I negativizzati virologici sono attualmente 17.964 contro i 17.919 di ieri (+45).
La situazione nel Lazio
Oggi nel Lazio si registrano 143 casi e zero decessi e di questi il 52 per cento sono un collegamento di rientro, quelli dalla Sardegna sono il 48 per cento (69 casi). «La curva epidemiologica è legata prevalentemente ai casi di rientro, giovani e asintomatici e prosegue l’attività di testing e di tracciamento. Oggi è record superata soglia 10 mila tra molecolari e test rapidi. Stiamo lavorando per attrezzare i drive-in con i test rapidi validati dallo Spallanzani per l’attività di screening e si è già partiti dal drive-in del porto di Civitavecchia», ha detto l’assessore alla sanità e integrazione sociosanitaria del Lazio Alessio D’amato sul portale Salute Lazio.
Nel dettaglio nella Asl Roma 1 sono 51 i casi nelle ultime 24 ore e di questi quarantacinque sono di rientro, 44 con il collegamento dalla Sardegna e uno da Malta e sei casi sono stati individuati in fase di pre-ospedalizzazione. Nella Asl Roma 2 sono 21 i casi nelle ultime 24 ore e tra questi due con il collegamento dalla Sardegna e due casi contatti di casi già noti e isolati. I restanti diciassette casi hanno l’indagine epidemiologica in corso. Nella Asl Roma 3 sono 6 i casi nelle ultime 24 ore e tra questi quattro hanno collegamento dalla Sardegna e un caso ha un collegamento con il focolaio della festa in spiaggia a ferragosto ad Ostia. Nella Asl Roma 4 sono 8 i casi nelle ultime 24 ore e tra questi due casi con il collegamento dalla Sardegna e cinque sono contatti di casi già noti e isolati. Nella Asl Roma 5 sono 10 i casi nelle ultime 24 ore e si tratta due casi con il collegamento dalla Sardegna e otto casi con indagine epidemiologica in corso. Nella Asl Roma 6 sono 18 i casi nelle ultime 24 ore e tra questi tredici sono casi di rientro, dieci con collegamento dalla Sardegna, uno dalla Francia, uno da Malta e uno da Turchia. Un caso con collegamento a focolaio del Cas un Mondo Migliore di Rocca di Papa dove è in corso l’indagine epidemiologica. Nelle province si registrano 29 casi e zero decessi nelle ultime 24 ore. Nella Asl di Latina sono dieci i casi e si tratta di sei casi di rientro, quattro con il collegamento dalla Sardegna e due dalla Romania. Nella Asl di Frosinone si registrano sedici casi con indagine epidemiologica in corso. Nella Asl di Viterbo sono due i casi e sono uno con il collegamento dalla Sardegna e uno dalla Spagna. Nella Asl di Rieti un caso di rientro dall’Emilia-Romagna.
martedì, 25 Agosto 2020 - 18:16
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