Napoli, 21enne gambizzato e in gravi condizioni. L’appello della famiglia: «Aiutateci a trovare i colpevoli»

Pistola Legittima Difesa

«Aiutateci a trovare i colpevoli»: è l’appello che lancia la famiglia di Gaetano Barbuto Ferraiuolo, il 21enne colpito con sei colpi di arma da fuoco alle gambe alcuni giorni fa a Sant’Antimo (in provincia di Napoli) a causa di una lite scoppiata per motivi di viabilità.

Il giovane, che versa in gravi condizioni, ha subito l’amputazione delle gambe. A chiedere la collaborazione dei cittadini sono stati la fidanzata Marianna Di Donato, il padre Lorenzo Barbuto Ferraiuolo e la madre Francesca Marotta che si sono rivolti al consigliere regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli. Dai microfoni della Radiazza la trasmissione radiofonica condotta da Gianni Simioli, hanno chiesto ai testimoni di far sapere anche in forma anonima alle forze dell’ordine notizie su coloro che hanno rovinato la vita del ragazzo privandolo dell’uso degli arti inferiori e mettendo a rischio la sua vita.

«Mio figlio ha perso l’uso delle gambe e rischia ancora la vita – ha detto il padre del giovane – sconosciuti, a bordo di un Opel Astra, avrebbero iniziato più volte a colpire Gaetano prima picchiandolo e poi sparando agli arti inferiori, non sappiamo il perché. L’amico che stava con lui e che e’ rimasto sostanzialmente illeso non ha ancora spiegato chiaramente le dinamiche della vicenda. Ringrazio il personale medico del Vecchio Pellegrini per quello che stanno facendo. Ai miei concittadini chiedo solo una cosa: aiutateci ad avere giustizia», ha detto ancora il padre. «Quello che è successo al povero Gaetano è roba da Far West», ha detto il consigliere Borrelli che stamani ha fatto visita al giovane, nell’ospedale Vecchio Pellegrini di Napoli. «Poteva succedere a chiunque – ha aggiunto – Gaetano potrebbe essere il figlio di ogni napoletano. Noi chiediamo di rompere il muro dell’omertà e garantire alla giustizia queste belve. Ancora una volta chiediamo tolleranza zero sui nostri territori». 

Leggi anche:
– Covid, in Campania torna l’obbligo di indossare sempre la mascherina all’aperto. De Luca: «Serve responsabilità»
– Carpi, auto si schianta contro una casa: 20enne deceduto sul colpo
– Camorra, sequestrati beni per 36 milioni di euro a un imprenditore edile
– Trieste, studente positivo al Coronavirus: 18 alunni e 8 professori in isolamento
– Sport, scontro nel Governo su riapertura ai tifosi. Speranza contro Spadafora: «Priorità è la scuola, non gli stadi»
– Giustizia virtuosa, la procura di Bologna azzera l’arretrato dei fascicoli: il bilancio stilato dal capo dei pm

giovedì, 24 Settembre 2020 - 14:44
© RIPRODUZIONE RISERVATA