Un 2020 infausto, che questa notte si è portato via anche Gigi Proietti, grandissima icona del teatro italiano, attore inimitabile e vero gigante sulla scena. Proietti, che proprio oggi 2 novembre avrebbe compiuto 80 anni, da giorni era ricoverato in una clinica romana per accertamenti ed era stato colpito da un grave scompenso cardiaco. Le sue condizioni si sono di molto aggravate nella tarda serata di ieri, nella notte il cuore ha smesso di battere lasciando orfana la cultura italiana di uno dei suoi migliori rappresentanti. Un teatrante dalla carriera cinquantennale, camaleontico, capace di essere impegnato attore di teatro ma anche protagonista dell’avanspettacolo degli anni 70 e 80 e volto di popolarissime fiction televisive negli anni 90. E poi ancora volto della Roma più bella e verace: la città eterna ha perso uno dei suoi ambasciatori.
Attratto dalla carriera teatrale nonostante le resistenze in famiglia, Gigi Proietti ha avuto la sua prima e più grande occasione professionale negli anni 70 quando fu chiamato a sostituire Domenico Modugno nel musical ‘Alleluia brava gente’ di Garinei e Giovannini. Quella fu l’occasione che lo fece notare come artista completo e affabulatore. Da allora non smise di calcare le scene del musical italiano (Curano, I sette re di Roma, Caro Petrolini). Ma con uguale ispirazione e talento recitò anche per il teatro impegnato sebbene il suo più grande successo, quello che lo ha consacrato, fu lo spettacolo ‘A me gli occhi please’ portato in scena più volte, fino agli inizi del Duemila. Nel suo lunghissimo curriculum di attore anche tanti film (l’ultima interpretazione è stata il Mangiafuoco nel Pinocchio di Matteo Garrone, resta indimenticabile il personaggio di Madrake in “Febbre da cavallo” ) e fiction come ‘Il maresciallo Rocca’, andato in onda con enorme successo di pubblico su Rai Uno nel 1996. In tv è anche protagonista di varietà come ‘Fantastico’. Un artista a tutto tondo che ha saputo allevare anche una nidiata di giovani attori grazia alla sua celebre scuola di recitazione. Recitazione che lo assorbiva a 360 gradi, anche attraverso il doppiaggio: era sua la voce di Silvester Stallone nel primo Rocky. Di recente aveva partecipato alla nuova stagione di Ulisse con Alberto Angela.
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lunedì, 2 Novembre 2020 - 08:17
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