I post scomodi dei candidati under 35 del Pd, Meloni attacca Sarracino (Napoli). Già fatto fuori La Regina, rischia anche Scarpa

Marco Sarracino

E’ un disastro. A meno di 24 ore dallo scadere del termine per il deposito delle liste, il Pd è ancora con la penna in mano. Le defezioni arrivate da chi ha ritenuto ‘bruciata’ la candidatura perché il posizionamento assegnato di imperio da Letta e Co “non era utile” ha rovinato i piani dei ‘dem’, ma in queste ore a rendere ulteriormente più complicata la situazione è l’attacco del centrodestra agli under 35 che Letta aveva candidato con fierezza anche in posizioni favorevoli.

Il segretario Regionale del Pd lucano, Raffaele La Regina, ha fatto un passo indietro, ritirando la sua candidatura come capolista alla Camera in Basilicata, per via di frasi su Israele scritte in un vecchio post su Facebook. Quelle frasi sono state tacciate di antisemitismo, e così La Regina ha dovuto rinunciare al sogno del posto in Parlamento. In questo caso ne ha guadagnato il sottosegretario Enzo Amendola, al centro di un braccio di ferro sulla candidatura per via della posizione infelice assegnata a lui da Letta. Con il ritiro di La Regina, Letta ha provato a sistemare le cose infilando Amendola – napoletano – come capolista alla Camera in Basilicata.

Dopo la Regina, dal centrodestra sono arrivate bordate anche al segretario metropolitano del Pd Marco Sarracino, candidato capolista alla Camera a Napoli. A lui Giorgia Meloni contesta un post sull’Unione Sovietica e, di rimando, contesta a Letta l’avere scelto tra i candidati qualcuno che lo metterebbe in imbarazzo in politica estera anche alla luce della guerra che ancora sta affliggendo l’Ucraina.

“Dopo i giovani candidati del Pd che negano il diritto all’esistenza e alla sicurezza di Israele, arriva anche chi inneggia all’Unione Sovietica. Questo è il post del segretario metropolitano del Pd di Napoli Marco Sarracino, uno dei capolista under 35 scelti direttamente da Enrico Letta. Sarracino, candidato alla Camera nel collegio plurinominale Napoli 2, ha scritto: “Buon anniversario della Rivoluzione”. Bolscevica, ovviamente. Con tanto di foto di Lenin e Armata rossa – scrive Meloni in un post, corredato dallo screenshot del post originario di Sarracino – Chissà se Letta rivendicherà anche questo nelle sue interviste alle TV estere, chissà quanto la comunità internazionale apprezzerà un partito che inneggia all’Unione Sovietica – un regime totalitario comunista che ha oppresso per mezzo secolo la libertà dei popoli europei, facendo milioni di morti – mentre, tra l’altro, i carri armati russi entrano in Ucraina con tanto di falce e martello a rivendicare proprio i confini dell’URSS”.

Il diretto interessato, ossia Sarracino, non ha (ancora) replicato.

Sulla graticola c’è pure la 25enne veneta Rachele Scarpa, che rischia la candidatura per post di contestazione a Israele.

domenica, 21 Agosto 2022 - 16:10
© RIPRODUZIONE RISERVATA