Neanche il salotto buono di Napoli è immune dalla violenza. La dimostrazione è quanto accaduto l’altra sera in un bar all’aperto in piazza Trieste e Trento, appunto salotto buono della Movida cittadina divenuto teatro di una scena da Far West, per scomodare la trita iconografia utilizzata quando si parla di micro e macro criminalità nel contesto della città.
Le immagini di una telecamera di videsorveglianza raccontano quanto avvenuto nel locale e poi riportato dal consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli: «Attimi di terrore, all’esterno di un bar – scrive – con tutti i clienti, fra cui donne e bambini, a darsi alla fuga non appena uditi gli spari. Un fuggi fuggi generale, come dimostra un video choc che ci hanno inviato. Una cosa inaudita, a due passi dal palazzo reale e da piazza Plebiscito: immagini che testimoniano un clima da guerriglia urbana, con la criminalità che vive e opera a briglie sciolte».
Sull’episodio indaga la polizia, che in particolare starebbe verificando possibili legami tra quanto accaduto in piazza Trieste e Trento e la gambizzazione di un 49enne con precedenti avvenuto nella stessa zona. Sul posto fu trovato un bossolo calibro 6.35 ma la sua versione è comunque al vaglio.
Intanto lanciano l’allarme sicurezza e chiedono, soprattutto, che si intervenga, gli esercenti di piazza Trieste e Trento: «La pazienza è finita. Abbiamo associati in zona, imprenditori volenterosi e capaci, che stanno pensando di trasferire le loro attività – spiega il presidente di Confesercenti Napoli e Campania Vincenzo Schiavo – Basta, non ce la facciamo più è la frase che ci sentiamo dire più spesso in questo periodo. È questo ciò che vogliono le istituzioni cittadine? Far chiudere i negozi, i bar, i ristoranti degli imprenditori perbene? Com’è possibile che non si riesce a garantire la sicurezza nemmeno in un’area centralissima, a due passi dall’ufficio del massimo rappresentante dello Stato sul territorio? E i turisti? Chi ritornerebbe in una città dopo aver vissuto scene da film western come quelle di ieri notte?».
lunedì, 5 Settembre 2022 - 08:48
© RIPRODUZIONE RISERVATA