Papa, l’intervista a Carrasco: «In ambasciata e in tutto il Perù gioia per il Pastore degli ultimi» | Video

piazza san pietro papa leone XIV
Piazza San Pietro a Roma il giorno dopo l'elezione di Papa Leone XIV
di Mary Liguori e Dario Sautto

Pellegrini da tutto il mondo in piazza San Pietro a Roma. L’emozione ha il sapore della serenità il giorno dopo l’elezione di Papa Leone XIV, il Conclave che ha consegnato al mondo cattolico Robert Prevost, il pontefice di Chicago vissuto 25 anni in Perù.

Chi si aspettava un lungo conciliabolo per scegliere il successore di Bergoglio si è sentito rincuorato dalla brevità delle consultazioni e oggi a Città del Vaticano i sorrisi risplendono sia sui volti dei pellegrini che su quelli dei tanti addetti ai lavori, dai giornalisti ai cameraman, agli addetti agli accrediti, fino agli esponenti delle forze dell’ordine. E alla domanda “Come va”, la risposta è quasi sempre la stessa: «Stiamo bene, abbiamo il Papa».

Il sollievo risuona in varie lingue, ma è lo spagnolo l’idioma che trilla di gioia perché il mondo latino non si aspettava di risentire, subito, la propria lingua della loggia di san pietro. E invece, dopo aver salutato Roma in italiano, Leone XIV ha salutato in spagnolo e poi in inglese. Perché è un papa americano, ma non troppo. E in Perù, dove da dieci anni è cittadino, la festa è grande.

In Ambasciata occhi lucidi e tanta incredulità. Anche a distanza di ventiquattro ore. A fare gli onori di casa c’è Manuel Carrasco, ministro dell’Ambasciata del Perù presso la Santa Sede. «La gioia è dei peruviani, ma anche di tutto il mondo latino – ha detto Carrasco in una intervista a Giustizia News24 -. perché è stato eletto un pastore, un sommo Pontefice che da sempre è un presule vicino agli ultimi e saranno queste le sue linee guida. Nessuno sarà lasciato indietro».

«Come peruviani, come rappresentanti diplomatici qui in Santa Sede abbiamo assistito alla reazione di gioia che ha investito vari punti della città, di piazza San Pietro, e anche dalle reazioni del social – ha aggiunto Carrasco -. È chiaro che stiamo vivendoun grande momento». L’augurio di tutti è che «si continui a costruire ponti – ha proseguito -. La sua elezione alimenta la speranza in tempi così difficili. Il Papa potrà ispirare coloro che prendono decisioni e riflettere sul messaggio di unità per costruire una società migliore di quella attuale». E conclude: «Siamo pieni di fiducia verso il futuro perché sappiamo che avremo una guida eccellente ed è ciò di cui tutti abbiamo bisogno».

venerdì, 9 Maggio 2025 - 20:29
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