Nuovo crollo al cimitero di Poggioreale, bare sospese: la vergogna si ripete

crollo cimitero poggioreale 17:10:2022
Nuovo crollo e bare sospese al cimitero di Poggioreale

Bare sospese nel vuoto, rimaste appese insieme a pezzi di cemento mentre la struttura sulla quale poggiavano è venuta giù.

Al cimitero di Poggioreale, a Napoli, si registra una nuova vergogna. Ieri pomeriggio, intorno alle 14, un crollo ha interessato una congrega di quattro piani, quello della Cappella della Resurrezione denominata ‘Gesu’ Risorto 1′, che si trova a Porta Balestrieri, in via Santa Maria del Pianto, nei pressi del Forno Crematorio.

«Al momento del crollo non vi erano parenti dei defunti – ha spiegato l’assessore Santagada – in quanto la chiusura è prevista alle 13,30». Il crollo è stato preceduto da un boato secco e dalle telecamere, poste lateralmente all’area interessata, è stata rilevata una fitta nube di polvere. Appena nove mesi fa, sempre nel cimitero di Poggioreale, si verificò un crollo analogo per il quale vi sono 20 avvisi di garanzia. 

«Sgomenti e impotenti guardiamo a cosa è accaduto al Cimitero di Poggioreale, appena riaperto, con il crollo della congrega della Resurrezione. Anni di storia e di memoria della città di Napoli cancellati, con ogni probabilità, dalla sufficienza umana. Non sappiamo cosa stia accadendo per certo, ma siamo ormai convinti che ogni giorno che passa si mette a rischio un altro pezzo di questo luogo e, di conseguenza, di questo popolo», ha commentato Gennaro Tammaro, segretario generale Assofuneral, l’Associazione italiana imprese funebri, dopo il crollo che ha tirato giù una parte della Congrega di Gesù Risorto nel cimitero napoletano di Poggioreale.

«Vedere a distanza di pochi mesi dall’ultimo scandaloso crollo le stesse scene e addirittura più raccapriccianti, come le bare sospese tra le macerie – prosegue – ci fa sanguinare il cuore, come napoletani e come operatori del settore che da sempre immaginano per Poggioreale una sorte differente, date le potenzialità che nulla hanno da invidiare a Père-Lachaise o Highgate. Chiediamo risposte rapide e certe, e che le istituzioni facciano immediatamente tutto quello che è in loro possesso per arginare questo scempio immane». 

martedì, 18 Ottobre 2022 - 07:45
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