Napoli, «gara social per incendiare la ‘Venere degli stracci’»: Manfredi svela l’inquietante retroscena dopo il rogo


Una gara social che invitava a bruciare l’opera dell’artista Michelangelo Pistoletto. Si disegna uno scenario inquietante dopo l’incendio che questa mattina, intorno alle 5.30, ha distrutto la ‘Venere degli stracci’, installata 15 giorni fa in piazza Municipio a pochi passi dalla sede del Comune. A svelare il retroscena, che diventa subito pista investigativa, è il sindaco Gaetano Manfredi – ha spiegato il primo cittadino – che c’era una specie di gara sui social di gente che invitava a bruciare la statua. Purtroppo viviamo in una società in cui questi atti di violenza gratuita sono all’ordine del giorno. Adesso lasciamo alle forze dell’ordine fare il loro lavoro, ho sentito il questore, loro sono pienamente impegnati».

Diversi i fronti di indagine che vede impegnati i vigili del fuoco e la Polizia. Anzitutto si parte dall’acquisizione dei filmati delle telecamere di video-sorveglianza per capire se qualcuno si è avvicinato all’opera e se ha intenzionalmente provocato il rogo; si procederà poi con un confronto con la Fondazione di Pistoletto per approfondire la pista della gara social che incitava a distruggere l’opera. Ai vigili del fuoco, invece, toccherà stabilire le cause del rogo, ossia stabilire se è stato di natura dolosa. E’ forte, infatti, il sospetto che la ‘Venere degli stracci’ sia stata distrutta dalla mano di giovanissimi. «Questi atti di violenza gratuita, purtroppo, sono all’ordine del giorno», ha commentato il sindaco.

Ma Napoli non si arrenderà a queste forme di inciviltà. E così, promette Manfredi, l’opera di Pistoletto rinascerà. «Quando si attacca l’arte, la bellezza si attacca l’uomo. Dopo lo sgomento c’è la reazione, l’elaborazione di quello che è successo, la risposta, rifaremo questa installazione. Questo è un grande simbolo di rigenerazione, rappresenta la ripartenza della società e non può essere fermato né dal vandalismo né dalla violenza, questa rigenerazione deve essere portata avanti», ha sottolineato il sindaco. E, allora, il Comune sarà accanto a Pistoletto per realizzare una nuova ‘Venere degli stracci’. «Noi adesso lanceremo una raccolta fondi per fare in modo che questa ricostruzione avvenga anche da una partecipazione popolare perché Napoli è la bellezza, la ripartenza non ci possiamo fermare né ci fermeremo davanti a degli atti di vandalismo – ha concluso – questo è l’ultimo ce ne sono stati anche altri, sono espressione di una grandissima minoranza. Ne rifaremo tanti fino a quando l’arte e la bellezza non prevarranno come già prevalgono nella nostra città».

mercoledì, 12 Luglio 2023 - 11:17
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