Il Napoli c’è a Frosinone, e dimostra ancora di avere fame | L’intervento

di Marcella Esposito, avvocato

Il Napoli Campione d’Italia torna in campo e dimostra che, nonostante il peso dell’eredità lasciato da Spalletti al suo successore in panchina, Rudi Garcia e il vuoto al centro della difesa dopo l’addio del coreano che, siamo certi, sarà sostituito validamente dal neo acquisto Natan, la squadra ha delle certezze e, da queste, trova stimoli e gioco per ribaltare il momentaneo svantaggio conseguito dal rigore battuto e realizzato da Harroui per un grossolano errore di Cajuste, la cui prestazione all’esordio andrà ad annoverare ancora altri sbagli, soprattutto in occasione della rete annullata a Raspadori proprio a causa della posizione di fuorigioco del numero 24.

Tuttavia, è presto per bocciature acerbe, spesso oggetto di ravvedimento postumo. Non serve tempo, invece, per confermare che i Campioni che hanno tenuto testa a tutti lo scorso anno,in Italia ed in Europa, sono pronti a farlo anche quest’anno. Politano pareggia e non si risparmia, il Napoli guadagna campo, il Capitano Di Lorenzo si butta a recuperare ogni pallone e con una splendida azione porta il miglior attaccante d’Italia al gol! Ma, definire Oshimen solo un attaccante è riduttivo. È un predatore che non lascia scampo agli avversari, lo abbiamo lasciato a caccia di reti e lo ritroviamo a buttar giù porte, mai soddisfatto, come l’intera squadra. La fascia destra è sicuramente quella da cui provengono più pericoli alla porta difesa da Turati ma, ricordiamo che a quest’esordio è mancato il numero 77, la sua testardaggine, i suoi dribbling, passaggi e gol.

Nel secondo tempo Anguissa cambia completamente il verso della gara, insieme a Zielinski, il gioco del Napoli chiude completamente l’esordiente Frosinone che, a questo punto subisce impotente il dominio del Napoli che spazza via potenziali critiche pronte a mettere in discussione la forza di questo gruppo. Con le prossime partite, senza il caldo di agosto e la pesantezza della preparazione estiva ancora da metabolizzare, si assisterà anche ad un gioco più veloce e con meno errori, sperando anche nell’inserimento del nuovo difensore centrale per portare solidità anche al reparto comandato da Meret. In ogni caso, la prestazione di stasera era importante, soprattutto da un punto di vista mentale in quanto, la prima partita di Campionato è sempre la più difficile. Non conta contro chi giochi, l’obiettivo è gridare forte e chiaro, non solo all’avversaria sul campo ma a tutte, ci siamo! Ed abbiamo ancora fame!
Forza Napoli Sempre!

sabato, 19 Agosto 2023 - 22:40
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