Dopo quell’operazione «il vestito mi farà più figura». Alessia stava per coronare il sogno di indossare l’abito bianco e per il matrimonio, imminente, voleva essere bellissima, ancor di più di quanto non lo fosse già. Ecco perché s’era decisa a sottoporsi a un intervento di mastoplastica per l’aumento dei seni. Un’operazione, sulla carta, di routine.
Solo che qualcosa è andato storto e Alessia Neboso, 21 anni, oggi non c’è più. La ragazza, del quartiere napoletano di San Pietro a Patierno, è morta ieri, dopo essere arrivata in condizioni critiche alla clinica Villa dei Fiori di Acerra dove i familiari l’hanno portata con mezzi propri. Lunedì scorso Alessia si è sottoposta all’intervento in una clinica privata nella zona di Gianturco, a Napoli. Era felice ed era anche tornata a casa. Ma pochi giorni dopo l’intervento ha iniziato a stare male, la febbre ha cominciato a salire e i dolori all’addome si sono fatti insistenti. Sino alle ultime ore, quando Alessia è peggiorata e i familiari l’hanno portata al pronto soccorso della Villa dei Fiori di Acerra.
Sulla morte di Alessia è stata aperta un’inchiesta, la procura della Repubblica di Napoli ha disposto il sequestro della cartella clinica e l’autopsia che dovrà stabilire le cause del decesso ed eventuali responsabilità umane. Anche l’Asl Napoli1 Centro è scesa in campo, il manager Ciro Verdoliva ha disposto un sopralluogo ispettivo d’urgenza nella clinica privata e ne ha disposto la chiusura rilevando carenze igieniche e strutturali.
La famiglia di Alessia attende ora risposte. Vuole capire perché una ragazza di 21 anni ha perso la vita per un intervento non particolarmente preoccupante. Vuole perché i sogni di Alessia sono stati spezzati così. A novembre la giovane aveva preso casa con il suo fidanzato, Mario, con il quale doveva convolare a nozze nei prossimi mesi. Una ragazza solare e sempre disponibile, Alessia. E’ così che la ricordano anche molte sue clienti: «anche se non aveva posto quando la chiamavi per fare le unghie, lei veniva di sera pur non di accontentarci», ha spiegato una sua cliente.
venerdì, 22 Settembre 2023 - 21:54
© RIPRODUZIONE RISERVATA
