Inchiesta coop Karibu: moglie, suocera e cognato di Soumahoro rinviati a giudizio per evasione fiscale


Inchiesta coop Karibu, rinviati a giudizio la moglie, la suocera e il cognato del deputato Aboubakar Soumahoro. Lo ha deciso il Giudice per l’udienza preliminare di Latina, Pierpaolo Bortone, ordinando il processo per Liliane Murekatete, Marie Therese Mukamitsindo e Michel Rukundo. Sonoo rispettivamente moglie, suocera e cognato del parlamentare eletto dall’Alleanza Verdi Sinistra, oggi confluito nel gruppo misto, ed estraneo ai fatti. A processo anche Ghislaine Ada Ndongo, Richard Mutangana e Christine Ndyanabo Koburangyira. Questi ultimi due imputati, nel corso della prima udienza davanti al giudice monocratico del tribunale di Latina, Simona Sergio, potrebbe essere dichiarato lo stato di irreperibilità e per cui verranno stralciati. Il processo inizierà il 24 gennaio del 2024.

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Il procedimento riguarda un filone di indagini che vede coinvolte la suocera e la moglie di Soumahoro per reati fiscali legati alla gestione di cooperative di supporto ai migranti.  Secondo l’accusa avrebbero evaso imposte allo Stato per più di due milioni di euro, con il sistema facente capo alla Karibu di Latina. Nella scorsa udienza il pm ha integrato le contestazioni in riferimento alle dichiarazioni dei redditi del 2018 e del 2019 mentre il giudice ha ammesso le parti civili, fra cui sindacati e lavoratori. Murekatete e Mukamitsindo erano già state raggiunte, assieme a un altro parente, da un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari nell’ambito dell’altra tranche dell’inchiesta in cui si indaga per frode nelle pubbliche forniture, bancarotta fraudolenta patrimoniale e autoriciclaggio.

Secondo la Guardia di Finanza, l’indagine avrebbe portato alla luce un “sistema fraudolento” che tra il 2017 e il 2022 avrebbe dirottato per acquisti personali il denaro destinato alle casse delle cooperative di supporto ai migranti che operano nel basso Lazio. Mentre i migranti, secondo gli inquirenti, vivevano invece in condizioni di degrado e in edifici fatiscenti. Una presunta struttura criminale a conduzione “familiare” in cui il ruolo di Mukamitsindo e Murekatete, secondo l’impianto accusatorio, era centrale.

venerdì, 15 Dicembre 2023 - 22:08
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