Vannacci a Napoli, contestatori del generale si scontrano con le forze dell’ordine sul lungomare | Video



Ha trovato ad accoglierlo un gruppo di contestatori. Una settantina di persone che ha cercato di forzare l’imponente dispiegamento delle forze dell’ordine, predisposto ad hoc, per tentare di raggiungerlo. Il generale Roberto Vannacci, capolista della Lega alle Europee nella circoscrizione dell’Italia meridionale, è stato accolto a suon di urla e contestazioni nel pomeriggio in via Nazario Sauro, a Napoli, dove era in programma, presso il teatro Arte Vesuvio, la presentazione del suo libro “Il coraggio vince”.

Nel gruppo di contestatori qualcuno ha iniziato a gridare “Odio Vannacci”, qualcuno reggeva una bandiera palestinese, qualche altro ha mostrato foto del generale con gli occhi coperti dallo slogan “cacciamolo”. I manifestanti, che intendevano superare le transenne e il cordone di polizia a protezione dell’area dove Vannacci presenta il suo libro, hanno lanciato palloncini pieni d’acqua e poi colpito gli scudi degli agenti con aste di bandiera. La polizia ha quindi risposto con l’utilizzo dei manganelli, ma non sembrano esserci feriti.

«Non capisco perché non vengono in sala in pace, io sono per il confronto civile, li ascolterei e mi confronterei con loro. E comunque no, non temo per la mia incolumità e non mi sento accerchiato», ha commentato Vannacci. «Ringrazio i contestatori, li invito a venire in questa sala a manifestare le loro idee, non mi sono mai sottratto al confronto – ha aggiunto -. Ma questo invito che faccio non ha mai successo. Non mi sento accerchiato ma mi preoccupa il contesto che si è venuto a creare». «Le opinioni – ha proseguito Vannacci – si combattono sul piano delle idee. E mi colpisce vedere che bisogna far ricorso a uno spiegamento di forze dell’ordine fuori dal comune per le mie iniziative: non è da un Paese civile come l’Italia. Io sono navigato – la considerazione del generale – ma da quando ho pubblicato il libro sta succedendo di tutto. I proprietari dei locali che ospitano le mie iniziative vengono minacciati e le mie frasi spesso manipolate».

giovedì, 2 Maggio 2024 - 18:40
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