Pomigliano, Renzi bersaglio del Si Cobas L’ex premier non arriva in città e gli operai gli preparano il ‘funerale’: pronti i manifesti

Il manifesto preparato dal Si Cobas

«Da giorni si attende la visita di Matteo Renzi a Pomigliano, inizialmente prevista per martedì 27, quindi rinviata al giorno dopo, poi ancora rinviata, senza che si conosca il luogo e l’orario di questa presunta iniziativa elettorale», è quanto hanno detto gli attivisti del Si Cobas che annunciano una manifestazione satirica in cui Renzi sarà, a questo punto a sua insaputa, protagonista. L’ex premier per il momento non ha ufficializzato il suo arrivo a Pomigliano d’Arco e il Si Cobas è pronto a fargli il funerale con tanto di manifesti mortuari.
«Nella città da cui è partito il piano Marchionne che nella narrazione renziana era il simbolo dell’Italia moderna, vincente, che sa piegare le resistenze, il nuovo che avanza sul vecchio, ci si aspettava un arrivo trionfante del leader del Pd e invece da queste parti, a quattro giorni dal voto, Renzi è un fantasma. Avrà saputo che le mirabolanti promesse di Marchionne sul rilancio della principale fabbrica del Sud non si sono mai realizzate, che ci sono duemila operai in esubero, che gli ammortizzatori sociali sono prossimi alla scadenza definitiva e non c’è un piano industriale per il futuro», hanno detto dal Si Cobas. «Avrà saputo che ci sono operai che non credono più alle loro storielle sulla fabbrica “delle medaglie da primo posto”, che gli operai alla fabbrica hanno dato tutto e ora il caro Marchionne, dopo aver intascato milioni di bonus e finanziamenti statali, sta dando il benservito per dislocare le sue produzioni dove il tasso di profitto è più alto. Avrà saputo che il malcontento è dilagante e che gli operai si stanno organizzando perché sono stanchi di subire in silenzio. Che il suo alfiere napoletano, Gennaro Migliore, la settimana scorsa proprio a Pomigliano è stato sonoramente contestato dagli operai della Fiat, lavoratori di altre fabbriche e gruppi di precari, per i quali le uniche risposte sono stati gli insulti. Se Renzi scappa da Pomigliano è perché ha paura di affrontare in campagna elettorale le questioni principali su cui ha costruito la sua immagine di ‘uomo del fare’, ha paura di accettare la sconfitta», hanno concluso gli attivisti.
Domani saranno comunque presenti in tutta la città di Pomigliano i manifesti con il Si Cobas intende accogliere l’ex premier: si tratta di manifesti mortuari con tanto di nome, cognome ed età del leader del Pd. Il Si Cobas, con il metalmeccanico Mimmo Mignano, sta lavorando a una nuova manifestazione a sfondo satirico, dopo aver già preso di mira Marchionne e Sgarbi, questa volta toccherà al segretario del Pd.
Daga

mercoledì, 28 Febbraio 2018 - 12:08
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