Capodimonte, lo sfregio degli incivili
al verde e alla storia: i ‘giardini della principessa Iolanda’ trasformati in discarica

L'ingresso per i giardini della Principessa Iolanda a Capodimonte

Barattoli di vernice, pneumatici, siringhe, stracci, finanche valige. Per non parlare poi di tende di plastica di fortuna sistemate come capanne e materassi logori. E’ l’ultimo sfregio al verde urbanistico di Napoli. Lo sfregio arrecato dagli incivili ai ‘giardini della principessa Iolanda’ , le aiuole che circondano la scalinata di Niccolini all’interno del parco di Capodimonte. La discarica l’hanno trovata gli agenti dell’Unità Operativa Stella della Polizia Municipale dopo numerose segnalazioni. L’area è stata sequestrata. All’interno del ‘recinto’ con nastro rosso e giallo c’è di tutto: plastica, cartoni, pneumatici, barattoli di vernice, siringhe, indumenti di vario genere, valige, buste di plastica di colore nero con all’interno rifiuti non ancora identificati, tende di copertura di plastica sistemate come capanne e alcuni materassi sui quali ignoti passano la notte. Già nel 2016 i giardini della Principessa furono interessati da un’analoga operazione e un anno dopo iniziarono i lavori di bonifica. L’inciviltà di chi però ha attraversato quel percorso ha avuto la meglio e i vigili sono dovuti nuovamente intervenire.

martedì, 22 Maggio 2018 - 14:51
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