De Magistris: «Solidarietà a Lucano.
In dl profili di illegittimità costituzionale»

Luigi De Magistris
Luigi de Magistris

ll sindaco di Napoli, Luigi de Magistris torna sulla questione Lucano. «Al sindaco di Riace, deve andare la solidarietà umana, politica e istituzionale, (spiega a margine dell’assemblea nazionale dell’Anci a Rimini) totale solidarietà umana, politica e istituzionale perché ho conosciuto Riace prima di Lucano e dopo Lucano e soprattutto perché conosco cos’è la ‘ndrangheta in Calabria, avendo lavorato lì nove anni come pubblico ministero. Nel Dl sicurezza presentato dal Governo ci sono “parecchi profili di illegittimità costituzionale”. Con questo provvedimento si aumenta la clandestinità perché si riduce la possibilità del diritto d’asilo, di prestare accoglienza ai rifugiati, si riducono gli Sprar e si aumentano i Cas, cioè si riduce la possibilità di integrare i migranti su tutto il territorio nazionale con progetti di inclusione in cui si esaltano diritti e doveri di ogni persona e aumentano invece i centri di accoglienza straordinari, cioè il deposito di esseri umani, che sono le bombe sociali di persone che vengono allocate tutte in un medesimo posto». «Sotto il profilo della sicurezza interna non si registrano elementi che vadano in un senso migliorativo, anzi si può andare verso una maggiore torsione sicuritaria nel nostro paese: aumento della pena per i blocchi stradali, possibilità di intercettazioni telefoniche quando ci sono processi di autogoverno del territorio. E’ sicuramente un decreto che riduce le libertà civili e gli spazi democratici nel nostro Paese. Senza alcun dubbio, quindi, aumenta la clandestinità perché diminuiscono gli Sprar e aumentano i Cas, diminuendo la possibilità di avere i permessi di soggiorno. C’è un altro aspetto contro la Costituzione: detenere le persone fino a 180 giorni, senza che abbiano commesso alcun reato».

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martedì, 23 Ottobre 2018 - 19:20
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