Coronavirus, a Portici il cesto della solidarietà: i giovani in aiuto degli indigenti

portici

Un cesto della solidarietà a disposizione di chi, in questo periodo di isolamento dovuto all’emergenza coronavirus, non sta lavorando e, dunque, non riesce a fare la spesa. L’idea, nata da giovani residenti nel Rione Sapio a Portici (Napoli) in collaborazione con gli abitanti del parco, consiste nel raccogliere e distribuire beni di prima necessità al fine di aiutare chi in questo momento difficile ha bisogno di aiuto.

Leggi anche / Coronavirus, i medici del Sud invadono stazioni e aeroporti della Lombardia: è l’esodo della solidarietà

Nei cesti di legno vengono raccolti beni di prima necessità quali pasta, pane, latte, farina, zucchero, pelati che verranno messi a disposizione di chi non ha possibilità di acquistarli. «Chiunque abbia bisogno del nostro sostegno sappia che ogni mattina ci troverà in via Rione Sapio a Portici, adiacente via del Corallo Ercolano» fanno sapere i promotori dell’iniziativa «perché donare è un grande gesto d’amore e chiedere aiuto un gesto di gran coraggio. Uniti ce la faremo».

Leggi anche:
– Coronavirus, vicesindaco va a correre in barba ai divieti: costretto a dimettersi. L’opposizione: «Via anche dal Consiglio»
– Casa al mare, Rolex, auto e moto: sequestro di beni per Salvatore Perfetto. Era stato arrestato per usura 
– Coronavirus in Campania: +222 contagi. Scoppia il caso delle uova di Pasqua: store aperti nonostante il no della Regione 
– Coronavirus, cambia la spesa degli italiani: i prodotti più venduti sono farina e lievito
– Coronavirus, Fontana attacca Roma: «Riceviamo solo briciole». Boccia: «In giro solo mezzi militari per la Lombardia»

venerdì, 3 Aprile 2020 - 14:25
© RIPRODUZIONE RISERVATA