Fase 2, in Campania i ristoranti riaprono giovedì con tavoli a un metro di distanza e divisori. Lunedì negozi aperti


Apertura delle attività di ristorazione rinviata a giovedì in Campania. Lo ha annunciato in diretta streaming il governatore Vincenzo De Luca. I protocolli dell’Inail che dovranno disciplinare la ripartenza delle attività che sono state chiuse sinora sono arrivati solo in queste ore, devono essere ancora lette e valutate ma soprattutto mancano solo 4 giorni al 18 maggio, l’ormai ben nota data del ‘fine lockdown’, e 4 giorni sono troppo pochi per permettere ad un negoziante o piccolo imprenditore di adeguarsi a regole che, per forza di cose, sono stringenti ed ineludibili.

Ma il nodo, dice De Luca, è anche la non compatibilità di certe misure approntate dall’Inail con la realtà delle attività. Il presidente campano pensa ai ristoranti, per i quali si chiede il distanziamento all’interno tra i tavoli di almeno due metri: «A noi servono misure diverse e meno restrittive. La distanza di due metri consentirà di aprire solo a pochi. Quindi in Campania procediamo così: puntiamo ad una distanza di un metro spalla a spalla tra i clienti. Stiamo elaborando un protocollo che prevede la collocazione di pannelli tra i tavoli, di qualsiasi materiale purché non poroso».

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Per permettere l’elaborazione e messa in pratica di queste nuove regole, dice De Luca, si deve bypassare la data del 18 maggio: in Campania si riapre giovedì, se si aprisse lunedì il 70% dei negozianti, dei ristoratori, sarebbero impreparati. Per sopperire a questi tre giorni ulteriori di lockdown, sarà prevista in compensazione una dilatazione degli orari (dalle 7 alle 23), sarà consentita l’apertura nei giorni festivi, con la più grande flessibilità possibile. «Il nostro spirito – spiega De Luca – è quello di riaprire tutto ma riaprire davvero senza dover poi di nuovo chiudere».

Nel dettaglio, dunque, lunedì riapriranno i negozi, i barbieri, parrucchieri e centri estetici; si riavviano le attività sportive come tennis, golf, si potranno svolgere gare senza pubblico di ippica. I ristoratori ripartono giovedì mentre per i lidi balneari sarà necessario un nuovo incontro per consentire una ripartenza coerente con le esigenze dei gestori della Campania che spesso, soprattutto in Costiera, devono gestire spiagge piccole e raccolte.

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venerdì, 15 Maggio 2020 - 15:46
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